Phonearena ha infatti messo a confronto prestazioni e autonomia di LG G3 dapprima in condizioni standard, e successivamente con la risoluzione del display abbassata a 1920×1080.
Secondo quanto riportato, il test è stato condotto su un modello coreano F400S, con 3 GB di RAM. Sul device è stato installato il firmware ufficiale LG di Giugno 2014 e successivamente effettuati tutti gli update OTA a disposizione (senza arrivare a Lollipop).
Dopo aver effettuato i test con AnTuTu e GFXBench e messo alla prova l’autonomia del device con un test proprietario, sul device è stato effettuato il root e installato Nomone Resolution Changer, portando la risoluzione a 1920×1080. I test sono stato quindi rieseguiti, ed ecco i risultati.
Come lecito aspettarsi, l’abbassamento della risoluzione video giova notevolmente alle prestazioni del device, specialmente nel test 3D. L’autonomia non sembra invece trarre particolari benefici dall’operazione: la differenza tra Quad HD e Full HD è di poco meno di 8 minuti.