Molte persone sono già state in grado di provare Nothing OS 3.0 basato su Android 15 con il primo hardware per cui il produttore ha rilasciato una beta: Nothing Phone 2a. Poiché si tratta di una versione beta, aspettatevi di trovare una buona parte di elementi ancora un po’ grezzi, ma sembra già che la situazione software stia migliorando: nelle prime versioni infatti il nuovo supporto per i widget condivisi non era ancora attivo e, sebbene non sia ancora del tutto attivo, è già utilizzabile nelle sue funzioni essenziali.
Prima di fare il grande passo, si consiglia di familiarizzare con le modifiche vedendo qualche recensione, perché una volta installata la versione beta, l’azienda sconsiglia vivamente di provare a tornare a Nothing OS 2.6. Il processo è fattibile, ma l’importante è tenere sempre ponto un backup di tutti i dati.