Matías afferma di aver speso molto tempo nella ricerca del font (carattere tipografico) perfetto per il nuovo Android Ice Cream Sandwitch, inspirandosi alla maniacale ricerca della perfezione che solitamente vede protagonista Apple, perché Google non è da meno.
La scelta del font che a primo acchito può sembrare un dettaglio di scarsa importanza, in realtà non lo è, perché come sostiene lo stesso Matías Duarte il font rappresenta un importante fetta di informazioni che ogni utente percepisce dal proprio dispositivo, e si può raffigurare come lo scheletro di tutta l’interfaccia.
Basti pensare alle email, alla rubrica, e anche i siti internet , e ci si accorge come uno dei punti cardine dei propri smartphone e Tablet siano proprio i caratteri visualizzati.
Nell’intervista emerge come secondo lo staff google ci sia ancora molto lavoro da fare dal punto di vista delle rifiniture, della fluidità e della qualità delle animazioni, e si anticipano le nuove frontiere verso le quali Android si sta spingendo.
Matías Infatti afferma che
“Controlli vocali? Riconoscimento dei volti? Touchscreen? Io incoraggio il mio team a pensare a comandi che utilizzino tutte queste modalità in contemporanea. Parleremo con la macchina, poi toccheremo lo schermo, poi useremo lo sguardo e così via. Se pensiamo alla fantascienza ci sono opere feconde, seminali, come Minority Report, dove Tom Cruise non usa un touchscreen ma schermi virtuali e intanto parla e interagisce con l’ambiente circostante. Per questo abbiamo progetti di ricerca che ci facciano ragionare non sui limiti tecnologici di oggi o di domani, ma su quelli che ci saranno tra 5 anni o più”.
Per chi volesse provare il font Roboto sul proprio terminale che non ha o non riceverà l’aggiornamento ad Ice Cream, può provare la seguente applicazione che promette di far funzionare diversi font (tra i quali anche Roboto) sulle seguenti applicazioni:
- GO Launcher EX
- GO SMS Pro
- GO Keyboard
- Handcent SMS
- ChompSMS
- Pansi SMS]