Samsung è stato sul punto di dover versare nelle casse dell’acerrimo rivale ben 1,05 miliardi dollari a causa di una presunta violazione di brevetti, ma questa cifra è destinata a cambiare, in meglio o in peggio.
In un secondo processo, il giudice Koh ha ordinato una rivalutazione di 450,5 milioni di dollari dei danni, sostenendo che la giuria avrebbe stabilito una cifra di danni per prodotto in cui vi erano sei rivendicazioni di infrazione che dovevano essere presi in considerazione per ogni dispositivo.
Inoltre egli crede che Apple potrebbe avere diritto al risarcimento dei danni anche per fattori non inclusi nella vendita originaria.
Perciò c’è una possibilità che Samsung riesca ad ottenere una riduzione dei danni da pagare, ma i fattori aggiuntivi potrebbero facilmente peggiorare la situazione.
Se il secondo processo, ancora senza una data, sorriderà al produttore coreano, l’importo da pagare sarà di circa 598 milioni di dollari.
Vi terremo aggiornati in caso di future novità.