Xiaomi Redmi 7, parola d’ordine: equilibrio | Recensione

2 Maggio 2019Nessun commento

Xiaomi Redmi 7, nuovo device di fascia medio-bassa targato Redmi, stupisce per qualità costruttiva, design e prestazioni. Uno smartphone davvero equilibrato, ad un prezzo più che competitivo. Sarà il prossimo midrange best buy? Scopriamolo insieme!

XIAOMI REDMI 7: UNBOXING

Xiaomi Redmi 7 arriverà nelle vostre mani in una bella scatola dal design minimal, senza fronzoli e con le classiche informazioni sul device nella parte posteriore.

xiaomi redmi 7

Aperta la scatola ci troviamo di fronte al nostro nuovissimo Redmi 7, ben protetto in un sacchetto di plastica traslucida. Niente pellicola preapplicata, ma come spesso accade per i device di questa fascia, la confezione rivela la presenza di una cover in silicone nera semitrasparente. Oltre all’immancabile documentazione e alla graffetta per estrarre il carrellino SIM, nella scatola troviamo semplicemente il cavo MicroUSB e l’alimentatore da 5V-2A. xiaomi redmi 7

Peccato per l’assenza del connettore USB Type-C, ma in questa fascia di prezzo è una mancanza tutto sommato accettabile. Presente invece il jack audio da 3.5mm (senza cuffie incluse).

xiaomi redmi 7

IL DISPOSITIVO

Redmi 7 è un device non proprio leggerissimo, dal peso di ben 180 grammi, nonostante il retro completamente in plastica, il tutto racchiuso in un corpo da 158,7 x 75,6 x 8,5 mm. Il display IPS a bordo dello smartphone ha una generosa diagonale da 6.26 pollici, con risoluzione HD+ (720 x 1520 pixel).

Il livello costruttivo tutto sommato non è male, e sono completamente assenti scricchiolii o sbavature nell’assemblaggio. Le cornici laterali non sono sottilissime, ma nemmeno così fastidiose come altri device.

Il piccolissimo notch a goccia è molto discreto e ospita soltanto la fotocamera frontale da 8 megapixel. La capsula audio è intelligentemente incastonata nella quasi inesistente cornice superiore. Presente a bordo anche un piccolo LED di notifica, posizionato curiosamente nella parte inferiore del device.

Veniamo al dunque: Redmi 7 è un device dal design non innovativo, ma esteticamente piacevole e ottimamente realizzato, anche se la colorazione nera risulta un po’ anonima, anche se classica.

La back cover in plastica nera risulta essere molto lucida, e ospita la dual camera posteriore e il lettore di impronte circolare. La cornice laterale è anch’essa di colorazione nera, però in questo caso è opaca. Immancabile la dicitura Redmi by Xiaomi nella parte inferiore, in un bel colore silver.

Il lato sinistro del device è completamente privo di tasti, tutti ospitati sul lato destro. Nel lato inferiore trovano posto la porta MicroUSB, il jack audio da 3.5mm, lo speaker ed il microfono, mentre il lato superiore contiene il microfono per la riduzione del rumore ambientale e il carrellino per doppia SIM e scheda MicroSD. Particolare che non ho potuto fare a meno di apprezzare è stata la presenza della porta infrarossi, che permette di usare il device come se fosse un classico telecomando.

Sulla parte frontale, come già detto, troviamo il piccolo notch, la capsula auricolare, la sensoristica e il LED di notifica.

Il retro è occupato dalla dual camera da 12+2 megapixel, flash LED e lettore di impronte circolare, che funziona tutto sommato bene, nonostante qualche volta sia necessario un tocco in più. La leggera doppia curvatura posteriore facilita l’impugnatura, già di per sé buona.

SCHEDA TECNICA

Sistema Operativo MIUI Global versione 10.2
Processore Qualcomm Snapdragon 632
RAM 3 GB
Memoria 64 GB espandibili mediante SD
Display 6.26″ HD+ IPS LCD
Risoluzione 720 x 1520 pixel
Fotocamera posteriore 12 megapixel f/2.2 e 2 megapixel
Fotocamera anteriore megapixel
Batteria 4000mAh
Dimensioni 158,7 x 75,6 x 8,5 mm
Peso 180g
USB MicroUSB
Tipologia SIM Nano SIM

Il display LCD a bordo di Redmi 7 occupa più del 90% della superficie frontale, grazie al notch a goccia e alle cornici estremamente ridotte. La resa cromatica del pannello da 6.26 pollici è sempre accurata, e tra le impostazioni è presente la possibilità di apportare modifiche anche al tono di colore.

La luminosità è molto elevata, ed è più che sufficiente impostarla su circa la metà per un utilizzo piacevole anche all’aperto: con luminosità al massimo lo schermo sarà ben visibile anche in condizioni di luce forte o esposizione diretta alla luce solare. Ottimo l’angolo di visuale, che non mostra aberrazioni cromatiche nemmeno alle massime inclinazioni.

FOTOCAMERA

Redmi 7 è dotato di una dual camera posteriore con sensori da 12+2 megapixel ed apertura massima pari a f/2.2. La resa è in linea con la fascia di prezzo e con quanto siamo abituati a vedere sui device Xiaomi.

Le foto in condizioni di luce ottimale sono decisamente buone, con dettagli ben definiti (in alcuni casi interviene il software per aumentare la nitidezza prima di registrare lo scatto), mentre calano in condizioni di scarsa luminosità, restituendo però risultati sempre più o meno accettabili.

Il sensore secondario è votato esclusivamente all’ottenimento del tanto apprezzato effetto bokeh, disponibile solo in modalità ritratto. L’effetto bokeh restituito è quasi sempre valido anche se in condizioni di scene molto contrastate tende a sbagliare la messa a fuoco e successiva scontorno del soggetto.

Il comparto fotografico è ricco di feature e soprattutto può contare sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale, che interviene sulla resa dell’immagine andando ad individuare di volta in volta il tipo di scena, in modo molto rapido e preciso.

Presenti anche le immancabili modalità pro e HDR: quest’ultima funziona veramente bene, ed è possibile impostarla in modo automatico. L’interfaccia grafica della fotocamera è molto pulita ed intuitiva, con tutti gli elementi ben organizzati.

Niente male anche la fotocamera frontale, dotata di intelligenza artificiale e modalità ritratto, che ricrea artificialmente l’effetto bokeh. Grazie anche al flash a schermo, riuscirete a tirare fuori buoni risultati anche al buio.

Il flash LED illumina bene la scena e non tende a bruciare i colori anche in condizioni di buio pressoché totale, mentre la modalità HDR lavora bene nel recupero delle ombre e delle luci.

Ottime le prestazioni a distanza ravvicinata, che restituiscono un buon numero di dettagli. Notevole anche la gestione dell’illuminazione, quasi sempre corrispondente alla scena effetiva.

Quando le luci calano il rumore inizia a farsi sentire, anche se viene gestito piuttosto bene. La modalità notte invece tende a restituire risultati un po’ troppo artefatti.

Buone le prestazioni del comparto video, con risultati soddisfacenti nonostante la mancanza di uno stabilizzatore ottico.

SOFTWARE

Xiaomi Redmi 7 arriva nelle vostre mani già con la MIUI Global versione 10.2, basata su Android 9 Pie, con le classiche personalizzazioni. Appena tirato fuori dalla scatola ha ricevuto già i primi aggiornamenti di sistema.

Le prestazioni sono tutto sommato buone: sotto il cofano batte il cuore di un collaudato Snapdragon 632, accompagnato a 3GB di RAM, effettivamente non tantissimi, e 64GB di storage interno. Ogni tanto è possibile notare qualche piccolissimo impuntamento, ma nulla di particolarmente rilevante: quasi sicuramente con i prossimi aggiornamenti la situazione, già di per sé ottima, migliorerà ulteriormente.

Non mancano le funzioni legate alla navigazione tramite gesture, che unite alla possibilità di duplicare alcune app oppure tutto il sistema in modalità privata, danno qualche freccia in più all’arco di Redmi 7. Buono anche il lettore musicale, con radio FM inclusa. Adorabile la presenza della porta infrarossi e più che apprezzata la possibilità di usare contemporaneamente 2 nanoSIM e una MicroSD (finalmente!).

Nessun problema lato gaming, anche se per l’avvio di applicazioni più pesanti, come Real Racing 3, bisognerà attendere un po’ (più di 20 secondi). Redmi 7 non si surriscalda nemmeno durante la carica o un utilizzo intenso e riesce a gestire bene le app aperte in background. Buona la ricezione Wi-Fi, anche se manca la banda da 5GHz.

L’autonomia di Redmi 7 è uno dei suoi punti di forza maggiori, grazie anche ad una batteria da ben 4000mAh. Grazie al rodato Snapdragon 632 e all’ottimizzazione software, riuscirete ad arrivare a fine giornata con quasi metà carica residua, nonostante un uso decisamente intenso.

CONCLUSIONI

Xiaomi Redmi 7 è un device che si adagia nella fascia medio-bassa del mercato, nella quale si trova decisamente a suo agio e riesce a tenere testa ai principali competitor. Redmi 7 è un device veramente equilibrato ed in grado di sostenere pienamente l’uso quotidiano per la maggior parte degli utenti medi, che non cercano il top dal loro smartphone.

Con un prezzo che parte da 139,99€ su Amazon.it per la versione da 32GB, è davvero difficile trovare difetti a Xiaomi Redmi 7

COSA CI è PIACIUTO

Autonomia ed usabilità: sono questi i veri punti di forza di questo device, oltre al prezzo estremamente competitivo.

COSA NON CI è PIACIUTO

Risulta davvero difficile trovare punti a sfavore, ma forse il design finale è affetto dal classico effetto “già visto”, e la fotocamera avrebbe potuto essere un pelino migliore, soprattutto in condizioni di scarsa luminosità.

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