Soluzioni software e oculato utilizzo del device a parte, l’autonomia dei nostri terminali è indissolubilmente legata alle prestazioni della batteria: per il suo nuovo W6618, Philips non ha decisamente voluto accettare compromessi, dotando il device di una batteria da ben 5300 mAh.
Dopo l’ottimo Find 7, che arriverà sul mercato in due differenti versioni, il produttore cinese Oppo ha deciso di arricchire il proprio listino di smartphone con due nuovi esemplari, ovvero Yoyo e Joy. Questi due nuovi esemplari faranno parte della fascia bassa del mercato grazie anche a prezzi decisamente competitivi, come sottolineato dallo stesso produttore.
Da quando l’iPhone 5S di Apple è stato posto in vendita lo scorso anno, i produttori di tutto il mondo hanno cercato di ricreare la magia a 64-bit, che caratterizza il prodotto della mela morsicata. Ad oggi, l’iPhone è ancora l’unico smartphone in vendita che presenta un’architettura a 64-bit. Tuttavia, grazie a una sfilza di produttori di chipset che lavorano per portare questa tecnologia anche su Android, potremmo vedere il robottino verde girare su un sistema del genere molto presto.
Sappiamo molto bene che profilo sottile spesso coincide con batteria meno capiente, proprio per questo i grandi produttori sono sempre al lavoro per migliorare le proprie tecnologie in modo tale da inserire ottime unità anche in spessori sempre più ridotti. Tra questi produttori troviamo anche lo sconosciuto Eton, il quale avrebbe realizzato uno smartphone con spessore da 9mm ed una batteria da 5000 mAh.
Tempo di nuovi arrivi in casa Huawei: in attesa della presentazione di Ascend P7, top di gamma 2014 di cui abbiamo visto alcune immagini in anteprima, il costruttore cinese ha presentato Ascend Y600, un nuovo smartphone entry-level.
Come certamente ricorderete, la scorsa settimana avevamo mostrato le prime immagini (qui e qui) di HTC Desire 616, primo smartphone octa-core prodotto dalla Casa taiwanese destinato, almeno per il momento, al solo mercato cinese. Proprio le informazioni provenienti da alcuni portali cinesi hanno consentito di fissare il prezzo di questo nuovo device.
Xiaomi riesce sempre a far parlare di sé ogni volta che arriva sul mercato un nuovo smartphone Android. Infatti durante le ultime ore il produttore cinese ha aperto ufficialmente la vendita in Cina del primo lotto del nuovo phablet Redmi Note, il quale è stato ovviamente un grande successo. Le prime 100.000 unità sono già sold-out.
Non solo top-gamma Android, infatti il produttore taiwanese HTC sta lavorando duramente per aggiornare e migliorare la fascia media del proprio mercato e tra gli ultimi arrivati segnaliamo il primo smartphone con processore octa-core di HTC. Parliamo del nuovo Desire 616, il primo smartphone del colosso taiwanese ad essere dotato di un processore MediaTek.
Grazie alle immagini diffuse dalla TENAA, l’ormai celebre autorità cinese che certifica i nuovi device in arrivo sul mercato, siamo in grado di dare un’occhiata ravvicinata al nuovo Desire 616, smartphone destinato al mercato cinese che sarà il primo dispositivo octa-core realizzato da HTC.
Dopo alcune settimane di intensi “stress test”, ecco la nostra recensione circa l’attuale top di gamma Stonex, azienda tutta italiana con sede a Monza: lo Stonex STX Ultra.
Dopo il lancio cinese del nuovo Xiaomi Redmi Note sembra che molti altri produttori vogliano seguire i medesimi passi, infatti dopo Lenovo anche Meizu avrebbe deciso di lavorare su un nuovo phablet Android con CPU octa-core. Parliamo del Blue Charm Note, apparso durante le scorse ore sul web tramite una nuova immagine ed alcune indiscrezioni.
Xiaomi ha da poco ufficializzato l’arrivo sul mercato di un nuovo phablet Android con un buon comparto hardware ad un prezzo decisamente vantaggioso. Proprio per questo Lenovo non vuol lasciare molto spazio alla concorrenza, e durante le ultime ore ha annunciato il nuovo S898T, uno smartphone che arriverà sul mercato al prezzo di circa 99€.