Dopo aver presentato ufficialmente la sua nuova linea di processori Snapdragon S4 Pro, Qualcomm ha iniziato a distribuire la sua piattaforma di sviluppo, sotto forma di un tablet dotato del nuovo processore quad-core APQ8064, le cui prestazioni si rivelano decisamente interessanti.
Nell’attesa dell’aggiornamento ufficiale a Ice Cream Sandwich che Samsung dovrebbe renderci disponibile nelle prossime settimane, vi segnaliamo alcune ROM derivate dal lavoro di alcuni sviluppatori di XDA per Galaxy Tab 8.9 e Galaxy Tab 10.1 basate su Android 4.1.1 Jelly Bean; ovviamente non sono ancora complete quindi non c’è da aspettarsi la massima stabilità.
L’amore per la tecnologia, per Google e per Android è un sentimento che ogni utente può coltivare e far crescere nel proprio cuore, soprattutto se l’utente in questione è un impiegato del colosso di Mountain View che tra i tanti prodotti non ha trascurato l’ultimo arrivato, cioè il Nexus 7. Stranamente la tecnologia sembra riuscire a ricambiare il sentimento e ad aiutare un uomo innamorato a chiedere la mano della propria anima gemella. Questo è ciò che è successo tra Raj ed Aditi, oggi felici sposi grazie ad una proposta insolita.
Il chiaccherato Motorola Droid RAZR HD è attualmente in fase di approvazione della FCC (la Commissione comunicazioni federali) che ha pubblicato dalcuni documenti nei quali è presente il nome in codice del nuovo device: Motorola XT926. Leggi il resto …
La nuova distribuzione Android 4.1 Jelly Bean ha attirato l’attenzione di ogni grande produttore di smartphone e tablet con robottino verde. Anche la celebre Intel, approdata sul mercato Android grazie ad alcuni smartphone, presto presenterà i propri tablet dotati nativamente di Jelly Bean. Purtroppo non abbiamo date certe ma una comunicazione ufficiale del portavoce del colosso di Santa Clara fa ben sperare per tutti i fan dei chip Atom accoppiati con il sistema operativo di Google.
Quanto pensate che Apple creda di aver perso per colpa dei dispositivi di Samsung che copierebbero interfaccia e design dell’iPhone e dell’iPad? Per la casa di Cupertino sono ben 2.5 milioni di dollari, ovvero circa 30$ per ogni dispositivo “colpevole” venduto. Tutto questo contando un totale di 13 dispositivi fra tablet e smartphone di Samsung, accusati da Apple di usare i suoi brevetti oltre a copiare spudoratamente il design “melato”.
Endomondo Sports Tracker Pro si aggiorna alla versione 8.1.0 introducendo delle importanti novità e miglioramenti. Anche i comandi vocali di Jelly Bean diventano compatibili con l’applicazione.
Toshiba ha annunciato un nuovo smartphone Android per la famiglia REGZA che sarà venduto esclusivamente in Giappone, cioè il REGZA T-02D. Disponibile in diverse colorazioni e con un design che richiama la linea classica dei dispositivi Toshiba il nuovo T-02D sarà dotato di sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich, processore dual-core Qualcomm Snapdragon S4 ed una fotocamera posteriore da ben 13 megapixel.
Dopo la disponibilità del nuovo Nexus 7 (o almeno la versione da 8 GB) e il ritorno in grande stile del Galaxy Nexus con preinstallato Jelly Bean, ecco arrivare anche il Nexus Q, il primo media player sociale al mondo made in Google. Il prezzo è di 299$ e una volta ordinato verrà ricevuto nel giro di massimo 5 giorni lavorativi.
Periodo nero per i videogames Android; dopo i problemi di pirateria relativi al celebre Dead Trigger di Madfinger Games, in queste ultime ore un’azienda specializzata in tecnologie anti-pirateria, cioè Uniloc, ha citato lo sviluppatore di Minecraft, Mojang, con l’accusa di aver violato un brevetto collegato ad Android, chiamato “System and Method for preventing unauthorized access to electronic data”, cioè sistemi e metodi per preventivare l’accesso non autorizzato di dati.
Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa che a Milano ha visto protagonista Ascend P1, il nuovo terminale dual-core di casa Huawei che precederà l’arrivo del tanto atteso Ascend D Quad. La cosa che davvero interessa è il prezzo: 449 euro per un terminale che non ha nulla da invidiare ai top di gamma dual-core degli altri produttori che si assestano ancora sui 550/600 euro.
Annunciato a fine Maggio Xperia Go portava con se una caratteristica importante: l’essere resistente all’acqua e particolarmente robusto. Oggi vi presentiamo un video dove lo stesso dispositivo viene brutalmente testato e pestato. Si passa da semplici cadute, tuffi in piscina e persino resistenza sotto ad un automobile.