
Continua il lavoro di “pulizia” di Google nel Market di Android. Nella scorsa nottata sono state eliminate ben 21 applicazioni ritenute dannose in grado di, secondo le prime informazioni, ottenere automaticamente i permessi di root del dispositivo “vittima”, scaricare codice maligno e raccogliere diversi dati (come l’IMEI) per poi inviarli ad un server remoto situato in California.
