La schermata principale è molto semplice dato che mostra direttamente le categorie di file che l’applicazione è in grado di recuperare.
Tuttavia il ripristino dei contatti e delle chat WhatsApp necessita dei permessi di root, in caso contrario potrete accedere solamente ai contenuti multimediali eliminati.
Un requisito ulteriore per sfruttare le suddette opzioni è l’acquisto di una licenza, in quanto la versione gratuita offre solamente il recupero di file .jpg e .mp4.
Una volta sistemati i permessi sarà possibile iniziare la ricerca in memoria. La prima categoria che vedremo è photo/video.
Le impostazioni di ricerca sono essenziali: è possibile selezionare arco temporale, dimensione minima e formato da cercare.
La modalità di ripristino è estremamente semplice: terminata la scansione automatica vi verrà mostrata una galleria contenente tutti i file rilevati. A tal punto sarà sufficiente selezionare i file desiderati e premere su Recover.
Infine per visualizzare gli elementi recuperati basterà tappare l’occhio in alto a destra: in questa schermata vi verrà inoltre mostrata la directory in cui i file sono stati salvati.
La stessa procedura viene applicata al recupero dei contatti e delle chat WhatsApp; per ovvi motivi ho dovuto oscurare alcune informazioni dai relativi screenshot.
Infine troviamo una funzionalità non di poco conto: in caso di problemi nell’utilizzo dell’applicazione è possibile contattare il supporto tecnico tramite email con un comodo form direttamente all’interno dell’app.
Concludendo, EaseUS Mobisaver è un’applicazione utile per recuperare velocemente alcune tipologie di file, tuttavia è molto limitata in modalità gratuita. C’è però da dire che il costo di una licenza è tutt’altro che esorbitante a 6.49 €.
Articolo sponsorizzato da EaseUS.