Honor 6C: la recensione

25 Maggio 20175 commenti

Honor 6C (indicato da molti anche come Huawei Honor 6C) è la prova tangibile di come, per ottenere un’esperienza di utilizzo soddisfacente, non occorra spendere cifre esorbitanti. Lo smartphone è equilibrato in ogni reparto, pur non eccellendo in nessuno di essi.

Honor 6C: l’unboxing

La confezione di vendita è realizzata in cartone, il quale risulta molto liscio al tatto e presenta una colorazione interamente turchese. In rilievo troviamo il nome del prodotto, dall’aspetto cangiante in base all’impatto della luce.

Honor 6C è inserito all’interno di una copertura in plastica trasparente, senza alcuna pellicola protettiva applicata sul display. Il rimanente contenuto si compone di:

  • caricabatterie con uscita a 5V – 1A;
  • cavo USB – microUSB da inserire nel caricatore o, eventualmente, utile per collegare il device a PC e portatili;
  • spilletta tramite cui estrarre il carrellino nel quale inserire 2 nanoSIM oppure 1 nanoSIM ed 1 microSD, espandendo i 32GB già presenti a bordo.

Mancano le cuffie auricolari e, stranamente, anche la tipica guida rapida che ci saremmo aspettati di trovare nel pacchetto su cui è stata inserita la suddetta spilla.

Honor 6C: il dispositivo

Hardware 7

Diamo uno sguardo alle specifiche tecniche del telefono:

  • DIMENSIONI 143,5 x 69,9 x 7,6 mm
  • PESO 138 g
  • DISPLAY IPS, 5 pollici HD, 294 ppi
  • CPU Qualcomm Snapdragon 435 MSM8940 Octa-Core (4 Core da 1,4 GHz + 4 Core da 1,1GHz)
  • GPU Adreno 505
  • RAM 3 GB DDR3
  • ROM 32 GB (23 GB disponibili per l’utente) + microSD (fino a 128 GB)
  • CONNETTIVITÀ Wi-Fi monobanda b/g/n 2.4 GHz, Wi-Fi Direct, LTE, Bluetooth 4.1, USB 2.0 (manca l’NFC)
  • FOTOCAMERE 13 MP (posteriore) / 5 MP (anteriore)
  • BATTERIA 3.020 mAh
  • ALTRO accelerometro, sensore per le impronte digitali + prossimità + luminosità, bussola digitale, LED di notifica

Di seguito, i risultati di AnTuTu Benchmark:

DESIGN 7

Esteticamente, Honor 6C risulta piacevole anche se non originalissimo (specialmente per quanto concerne la parte frontale). Il produttore rende possibile la scelta fra 3 varianti di colore: Gold (in nostro possesso), Silver e Grey.

ERGONOMIA 7.5

Il peso di 138 g, le dimensioni contenute ed i bordi stondati inferiormente garantiscono un’ottima impugnatura ma il telefono è, a volte, scivoloso e si rende consigliabile l’utilizzo di una cover.

MATERIALI E COSTRUZIONE 8

Un aspetto davvero degno di nota in questa specifica fascia di mercato. La zona anteriore è completamente ricoperta da vetro curvo 2.5D, il quale va a sovrapporsi ad un display contenuto all’interno di cornici sì ridotte ma comunque ben visibili. Di buon livello il trattamento oleofobico.

Alla capsula auricolare si affiancano la fotocamera secondaria, il LED di notifica (verde e monocromatico), i sensori di prossimità e di luminosità: quest’ultimo è decisamente reattivo ma, al tempo stesso, tende a diminuire un po’ troppo la retroilluminazione e forse avrebbe avuto bisogno di una migliore taratura. Procedendo verso il basso individuiamo il logo del produttore. Nessun tasto fisico ma spazio ai pulsanti virtuali.

Il retro del terminale è quasi interamente in metallo, che non trattiene nessun tipo di impronta, mentre la parte superiore ed inferiore prevedono una realizzazione in plastica (utile per favorire la ricezione). Al di sotto della fotocamera principale (di poco sporgente rispetto alla scocca) trova spazio il lettore per le impronte digitali, davvero molto rapido e preciso, mentre a sinistra abbiamo il singolo flash LED, dalla discreta potenza. Nella zona in basso fa capolino la scritta “honor”.

Lungo il profilo destro è presente il tasto di accensione / spegnimento / blocco ed anche il bilanciere del volume, mentre a sinistra c’è il vano per l’inserimento di nanoSIM e microSD.

Nella parte bassa troviamo l’ingresso microUSB e due griglie che ospitano, rispettivamente, l’altoparlante di sistema (che quindi non viene mai attutito) ed il microfono principale. In alto, il produttore sistema l’ingresso per l’inserimento di cuffie con jack audio da 3.5 mm ed il secondo microfono per la soppressione dei fruscii.

DISPLAY 6.5

Lo schermo in tecnologia IPS presenta una diagonale da 5 pollici in risoluzione HD, generando una densità di 294 ppi. Il touch non è uno dei punti di forza di questo pannello, in special modo spostandoci lungo i bordi ma, ancora di più, effettuando dei tocchi in corrispondenza degli angoli.

La qualità generale è buona ma la luminosità massima risulta spesso insufficiente quando ci si trova all’esterno. I neri tendono a schiarirsi quando incliniamo lo smartphone; i bianchi determinano invece un leggero richiamo al giallino ma nulla che vada ad inficiarne la resa. I colori sono ben calibrati e non rileviamo predominanze di alcun tipo né variazioni significative cambiando la prospettiva di osservazione. Buoni anche gli angoli di visione.

SOFTWARE 7.5

Il sistema operativo che anima il telefono è Android 6.0 Marshmallow, su cui agisce la notevole personalizzazione dell’EMUI 4.1 che si caratterizza per uno stile minimale in ogni contesto. Durante la nostra prova non abbiamo ricevuto aggiornamenti software anche se Honor promette iniziative a riguardo.

Buona la fluidità, un po’ meno i tempi di apertura delle singole applicazioni (ma nulla di estenuante, sia chiaro). Molte le soluzioni degne di nota e, tra di esse, ricordiamo la divisione della tendina tra notifiche (a sinistra) e scorciatoie (a destra), l’ottima gestione dual SIM ma anche la possibilità di scegliere tra un launcher standard o semplificato.

L’utente potrà inoltre personalizzare i pulsanti virtuali, rimpicciolire l’interfaccia mediante trascinamento da sinistra a desta su di essi, scegliere le dimensioni dei caratteri e la taratura cromatica del display. Sono poi disponibili varie opzioni da sfruttare per mezzo del lettore di impronte digitali (come l’accesso ad una sezione privata definita “cassaforte”). Insomma, gli smanettoni avranno pane per i loro denti.

Non male l’esperienza sui social network come Facebook e Twitter: i contenuti vengono scaricati in maniera rapida ma non mancherà qualche piccolo rallentamento durante lo scrolling.

Il browser preinstallato è Google Chrome, efficiente come al solito.

TASTIERA 5.5

Al servizio delle operazioni di scrittura troviamo la Huawei Swype che però non ha convinto: poca immediatezza, infelice disposizione di alcuni pulsanti e previsione del testo errata nella maggior parte dei casi, anche utilizzando il metodo del trascinamento.

Con Gboard la situazione migliora ma i problemini con il touch si fanno comunque sentire.

FOTO E VIDEO

CAMERA POSTERIORE – FOTO 7 VIDEO 6.5

CAMERA ANTERIORE – FOTO 6.5 VIDEO 6

Il comparto fotografico di Honor 6C è in grado di regalare buone soddisfazioni, a patto che dedichiate un po’ del vostro tempo ai vari settaggi e filtri, così da garantire migliori risultati. Nei “punta e scatta”, invece, capita che il soggetto catturato risulti mosso e poco definito.

Tra le possibilità disponibili in seconda funzione abbiamo Panorama, HDR, Professionista, All-focus (che consente di scegliere in post produzione quali punti dell’immagine dovranno essere a fuoco), Filigrana, Nota audio e Yummy (il cui obiettivo è quello di rendere gli scatti ai propri cibi ancora più invitanti). Sono inoltre disponibili le modalità Light painting, Bellezza e Time-lapse.

Le foto dalla camera posteriore tengono conto di una risoluzione finale pari a 13 MP, con messa a fuoco davvero molto rapida. Le immagini risultano decisamente nitide, i colori sono fedeli (un po’ meno in alcune macro dalla saturazione eccessiva) ed il rumore digitale è abbastanza contenuto; negli scatti notturni la qualità scende leggermente e la granulosità diventa più visibile. Buono il contributo dell’HDR e senza dubbio efficace l’azione del flash LED singolo.

Il sensore anteriore presenta una risoluzione di 5 MP: le sue potenzialità sono discrete nella maggior parte dei casi, complice anche una notevole ampiezza di campo.

Macro

HDR / Senza HDR

Flash / Senza Flash

Fotocamera secondaria

Guarda le immagini a risoluzione originale su Google+

I video, in risoluzione FullHD e massimo 30fps, godono di buona stabilizzazione ma, nonostante ciò, appaiono leggermente scattosi. La qualità dell’audio, poi, non convince del tutto e sembra quasi che venga applicato un (eccessivo) filtro per sopprimere i rumori ambientali, determinando anche una riduzione generale del volume.

Le medesime considerazioni valgono anche per i filmati ottenuti grazie alla camera frontale, in FullHD e 30fps ma con una più sostenuta presenza di rumore digitale.

RIPRODUZIONE VIDEO 6.5

I tre file di test copiati in memoria hanno una risoluzione pari al FullHD, al 2K ed al 4K, tutti in formato mp4 e codec h264. Honor 6C è stato in grado di riprodurre senza problemi solo il primo di questi, mentre del filmato in 2K veniva eseguita solamente la traccia audio. Non pervenuta l’alternativa in 4K.

RIPRODUZIONE MUSICALE 7

Il lettore si caratterizza per una grafica minimale e moderna. L’altoparlante di sistema esegue i brani con un volume sostenuto ed un accenno di tonalità basse. Data la sua posizione, il suono non viene in nessun modo attutito quando si poggia il device su una superficie piana.

Ottima la fruizione mediante le cuffie. Ricordiamo inoltre la disponibilità della Radio FM.

CHIAMATE 7.5

L’audio in capsula è decisamente alto ma, talvolta, subisce distorsioni. Il segnale è stabile nella maggior parte dei contesti e l’interlocutore sarà in grado di ascoltarci in maniera chiara.

Nessun problema utilizzando gli auricolari. Il dialer ha un’estetica essenziale ed è ben organizzato, tuttavia non gode di ricerca intelligente in rubrica.

GAMING 6

Real Racing 3 impiega circa 23 secondi per il caricamento iniziale: anche senza impostare i dettagli al massimo, il titolo è poco fluido (ma la giocabilità non viene compromessa) e capita che l’audio vada fuori sincrono o che non sia riprodotto in maniera ottimale.

AUTONOMIA 8

La batteria da 3.020 mAh di Honor 6C, con utilizzo medio / intenso, assicura una durata utile fino ad un giorno e mezzo, con schermo attivo per oltre 5 ore. Il ciclo di ricarica viene solitamente completato in poco più di 3 ore.

Segnaliamo la presenza dell’ultra risparmio energetico, per effetto del quale l’apparecchio si trasformerà in un vecchio feature phone con funzionalità basilari.

Rapporto qualità / prezzo 7

Honor 6C prevede un prezzo di vendita pari a 229€. Senza dubbio, tale somma permette di acquistare un dispositivo efficace, per cui parliamo di una spesa giustificata fino all’ultimo centesimo. Tuttavia, estendendo il discorso all’intero panorama mobile ci sono alternative che, a fronte di un costo simile o minore, sembrano in grado di offrire qualcosina in più, anche restando tra le mura di Huawei / Honor.

Store online

Honor 6C: RIASSUMENDO

Consigliato per…

Chi cerca uno smartphone dall’ottimo touch & feel con sensore di impronte digitali rapido e preciso, un ottimo comparto telefonico e buone prestazioni generali.

Sconsigliato per…

Un pubblico più esigente in merito alla fruizione di contenuti multimediali ed alla qualità finale di foto e video.

Honor 6C: voto finale 7

Sito ufficiale del produttore

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