Recensione Google Pixel Buds Pro: che spettacolo!

23 Settembre 2022Nessun commento

Preannunciate in primavera in occasione del Google I/O 2022, le nuove Pixel Buds Pro sono disponibili in Italia da un paio di mesi e vanno a sostituire le “vecchie” Buds 2 lanciate qualche anno fa. Offrono un grande comfort, tante funzionalità e un audio cristallino.

Custodia

La custodia è costituita da un piccolo “ovetto” di plastica bianca interrotto da una riga nera in corrispondenza della cerniera per l’accesso agli auricolari. Sotto troviamo la porta USB-C per la ricarica (che può avvenire anche wireless – ad esempio appoggiando la custodia sul retro del Pixel 6 Pro) e dietro un piccolo pulsante per gestire l’accoppiamento e vedere lo stato della batteria tramite un LED posto nella parte frontale. E’ alta 63,2 mm, lunga 50 mm e spessa solo 2 mm; con gli auricolari inseriti pesa 62,4 grammi.

L’apertura è molto facile, basta scorrere con il pollice e il “cappuccio” si blocca perfettamente aperto: gli auricolari sono comunque tenuti ben saldi alla custodia – e in costante carica – tramite dei magneti che ne impediscono la fuoriuscita accidentale. E’ presente un sensore per il rilevamento dell’apertura della custodia.

Auricolari

Gli auricolari misurano 23,72×22,03×22,33 mm e pesano solo 6,2g ciascuno. La parte esterna è l’unica colorata e gommata (Grigio fumo nel nostro caso) e include i comandi soft-touch per il controllo di tutte le funzionalità per musica, chiamate, controlli dell’assistente e modalità di ascolto.

 

Ogni auricolare è dotato di 3 microfoni antivento e sensore di prossimità ad infrarossi per rilevare o meno la presenza nell’orecchio e mettere in pausa automaticamente la riproduzione; Presente poi accelerometro e giroscopio per rilevare i movimenti. Gli speaker montano driver da 11 mm ed è possibile installare inserti di 3 diverse misure in dotazione. Troviamo infine l’ANC (Active Noise Cancelling – Cancellazione Attiva del Rumore) e, unico “neo” che in realtà non farà differenza per il 90% degli acquirenti, il Bluetooth in versione 5.0 anziché la più recente 5.2.

Come vanno?

Ok tante bellissime parole, ma come vanno questi auricolari? Bene, anzi, benissimo! Una volta trovato l’inserto della misura adatta, basta inserirli nell’orecchio, ruotarli leggermente in avanti per un incastro perfetto e ci si può serenamente dimenticare di averli anche per ore. La presa è salda e la certificazione IPX4 ci consente di utilizzarli anche durante l’attività sportiva.

L’audio è eccellente per riprodurre musica, ma ce ne si rende conto ancora di più guardando un video o un film dove si ha una sensazione di “immersione” totale. Attivando poi la cancellazione attiva del rumore, tutto ciò viene amplificato alla massima potenza come ci si aspetterebbe da un prodotto di questa fascia premium. Attivando l’ANC senza nulla in riproduzione è qualcosa di ipnotico se si pensa di avere due “semplici” auricolari nelle orecchie. I propri passi si sentono ovattati e in lontananza, così come la propria voce e il proprio respiro.

Eccellente anche la modalità trasparenza, molto pratica se si sta ascoltando musica ma si ha la necessità di avere sotto controllo quello che succede nell’ambiente circostante come ad esempio situazioni all’aperto di traffico cittadino o se si sta attendendo un annuncio in stazione. I 3 microfoni fanno dunque un grandissimo lavoro e anche in fase di chiamata l’interlocutore sente perfettamente anche in condizioni di rumore.

Batteria

Come anticipato la ricarica degli auricolari avviene all’interno della custodia in modalità wireless ed è garantita da un magnete che li tiene ben saldi. Tramite la porta USB-C posta nella parte inferiore del case si va poi a ricaricare in poco più di 2 ore tutto il pacco batteria in grado poi di ricaricare a sua volta gli auricolari completamente da 2 a 3 volte. L’autonomia rilevata rispecchia quanto dichiarato da Google sul proprio store: circa 11 ore senza cancellazione attiva del rumore e circa 8 ore con l’ANC attivato.

Software e funzionalità

Abbiamo parlato di come sono fatti e di come funzionano, ma non di come si utilizzano e personalizzano: veniamo dunque al software vero e proprio e alle possibilità di personalizzazione che abbiamo a disposizione grazie all’applicazione Pixel Buds, disponibile sul Play Store, che risulta tuttavia “integrata” nei dispositivi Pixel e accessibile dal menu bluetooth. Come prima cosa segnaliamo che da Android 6 in su è disponibile il “fast pair” in pieno stile Apple AirPods: basta aprire la custodia e gli auricolari verranno rilevati dallo smartphone anche se non associati; se poi sono già stati associati al proprio account verranno mostrati come “Pixel Buds di…” e il proprio nome e potranno dunque essere collegati ad altri dispositivi in proprio possesso. A proposito di ciò, è anche possibile collegare contestualmente gli auricolari a più dispositivi seppur questo sia un po’ “un trick”, però l’ho provato con Pixel 6 Pro e Mac e a tutti gli effetti funziona con qualche accorgimento.

Le voci di impostazioni e personalizzazioni sono molteplici:

  • Assistente Google: per impostare il comportamento dell’Assistente Google e le sue funzionalità come ad esempio leggere le notifiche
  • Trova il dispositivo: per far suonare gli auricolari smarriti al massimo del volume e provare a localizzarli. Verrà infatti mostrata l’ultima posizione rilevata in funzione del dispositivo a cui erano collegati.
  • Controlli Touch: sono disponibili 6 diversi controlli: scorri in avanti, scorri indietro, tocca una volta, due volte, tre volte e tocca e tieni premuto. Quest’ultimo è poi a sua volta personalizzabile ulteriormente e separatamente per auricolare destro e sinistro. Tra le opzioni disponibili, l’attivazione della modalità trasparenza e l’attivazione della cancellazione del rumore.
  • Audio: dove è possibile attivare forzatamente la modalità trasparenza o ANC e gestire l’equalizzazione.
  • Controllo isolamento inserti: consente di migliorare la cancellazione attiva del rumore e di capire se si stanno indossando gli inserti della misura corretta.

Conclusioni

Le Pixel Buds Pro sono assolutamente un prodotto degno della fascia di prezzo in cui si posizionano e del marchio Google che portano. Sono disponibili nelle colorazioni Grigio antracite, Grigio fumo, Verde cedro e Corallo al prezzo di 219 euro sullo Store Google e su Amazon vendute sempre dalla stessa Google.

Se siete alla ricerca di auricolari premium top di gamma con un audio eccellente così come l’autonomia e la personalizzazione, sono sicuramente il prodotto perfetto per voi.

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