Grazie all'azienda italiana WTEK oggi abbiamo la possibilità di testare e recensire un prodotto davvero interessante dedicato a tutti i cosiddetti "sportivi hi-tech": si tratta del sensore HS-2BT, un cardiofrequenzimetro Bluetooth davvero innovativo.

DI COSA SI TRATTA?

Il cardiofrequenzimetro HS-2BT è un sensore che ci permette di monitorare costantemente la nostra frequenza cardiaca, collegandosi al nostro smartphone o tablet via Bluetooth. La particolarità, è che si tratta del primo che non va posizionato sul petto tramite fascia toracica ma bensì sul braccio, in quasi qualsiasi posizione. Utilizza la tecnologia a luce pulsata (fotopletismografia riflessiva) per rilevare i nostri battiti al minuto. Utilizza il protocollo Bluetooth Smart (quindi compatibile solo con dispositivi che lo supportano) e funziona grazie ad una normale batteria cr2025.

SPECIFICHE

• Dimensioni: 43x43x15 mm
• Trasmissione dati: codificata con protocollo Bluetooth Smart
• Range: da 30 bpm a 240 bpm
• Batteria: cr2025 (autonomia circa 8 mesi)
• Interfaccia wireless: 2,4 GHz
• Resistente al sudore
• Peso: 11 grammi
• Comunicazione codificata per non creare interferenza tra sensori vicini.

 

unboxing

Dentro la confezione, oltre ovviamente al sensore ed una piccolo manuale, troviamo anche una fascia tergisudore firmata Wtek. Apprezziamo molto l’inclusione di quest’ultima, che ci permette di iniziare ad utilizzare l’HS-2BT immediatamente. Dentro al gadget è già installata una pila, completamente carica.

Il sensore ad un primo impatto risulta veramente compatto e ben costruito: nella parte superiore troviamo le due alette per agganciarlo ed il pulsante di accensione/spegnimento; nella parte inferiore troviamo soltanto la “luce” che permette di rivelare i nostri battiti.

Un altra cosa che stupisce sono le dimensioni veramente contenute: con soli 15 mm di spessore una volta indossato ci scorderemo completamente di lui.

Posizionarlo è molto semplice: basterà agganciarlo, con le apposite alette, sotto qualsiasi fascia o polsino tergisudore. La posizione consigliata è in corrispondenza dell’avambraccio, ma può essere utilizzato anche sul polso, in fronte e praticamente qualsiasi altra posizione.

La batteria va posizionata nello slot situato nella parte superiore, ed ha una durata di circa 8 mesi.

CONFIGURAZIONE E TEST

Come già scritto prima, il dispositivo funziona solo con smartphone e tablet con protocollo Bluetooth Smart (4), potete trovare una lista di apparecchi compatibili seguendo questo link. Per il test ho utilizzato il mio Motorola Moto G. L’inizializzazione non è molto chiara: i dispositivi infatti non vanno accoppiati nel metodo classico, in quanto Android non gestisce i protocolli dell’HRM.   Avremo bisogno infatti di utilizzare un applicazione dedicata allo sport che sia compatibile, nel nostro caso Runtastic Pro. L’accoppiamento è piuttosto semplice, basterà premere il tasto di accensione sul sensore e andare nella sezione apposita di ricerca nell’app: la connessione fra i due dispositivi avverrà immediatamente.

Dopo circa 20 secondi di inizializzazione (il sensore “studia” il nostro flusso sanguigno e poi inizia a trasmettere il valore giusto) saremo pronti a partire. L’HS-2BT si spegnerà automaticamente alla fine di ogni allenamento, purtroppo non è possibile verificarne il corretto funzionamento se non sollevandolo dalla nostra pelle e controllando se la luce è accesa o meno. Sarebbe gradito, per evitare di interrompere la misurazione, un led nella parte superiore o un piccolo feedback (vibrazione) in caso di accensione, spegnimento, collegamento o disconnessione).

Ho testato il sensore per due settimane, per un totale di 9 sessioni di allenamento in Mountain Bike. L’HS-2BT, aggangiato alla fascia tergisudore inclusa, non si è mai mosso di un millimetro dalla sua posizione ed ha fatto il suo lavoro egregiamente: mai una disconnessione o un problema, e misura delle pulsazioni sempre coerente e corretta. Ho confrontato il valore con quello di un caridiofrequenzimetro tradizionale (collegato alla fascia toracica), ed i valori rilevati sono esattamente gli stessi. Ecco i dati registrati in una delle mie sessioni:

Una volta finito l’allenamento, basterà chiudere l’applicazione e il sensore, come già accennato prima, si spegnerà automaticamente.

 COSA CI E’ PIACIUTO

• Comodità: non dover più indossare una fascia toracica sotto varie maglie o tute è veramente fantastico; inoltre è veramente compatto e ci si dimentica di averlo indossato.
• Precisione ed affidabilità: il sensore riesce a rilevare con estrema precisione i nostri battiti, alla pari di cardiofrequenzimetri professionali. Inoltre non abbiamo mai avuto nessun problema di connessione.
• Durata batteria: con una batteria potremo utilizzare l’HS-2BT per circa 8 mesi, un periodo che riteniamo davvero ottimale per il tipo di dispositivo. Inutile dire che una pila del genere costa poco più di un euro.
• Qualità costruttiva: il prodotto è costruito davvero bene con materiali resistenti e non presenta alcun tipo di difetto nella costruzione.

COSA NON CI E’ PIACIUTO

• Nessun led di stato: purtroppo l’unico modo di capire se il sensore è attivo è quello di sollevarlo e vedere se la luce che rivela i battiti è attiva, interrompendo il rilevamento. Un led di stato nella parte superiore sarebbe stato decisamente una soluzione migliore.

conclusioni

Siamo rimasti veramente colpiti da questo dispositivo: ben costruito ed affidabile, risulta un ottimo strumento per monitorare le nostre pulsazioni durante le attività sportive. Inutile negare la comodità maggiore rispetto alla classica fascia toracica, ci sentiamo quindi di consigliarlo a tutti gli amici sportivi.

Il prezzo di listino è di 69€, assolutamente in linea con altri cardiofrequenzimetri (classici) Bluetooth Smart, e lo potete acquistare praticamente ovunque su internet e in vari store fisici fra cui Euronics. Segnaliamo che è attualmente in offerta su Amazon ad un prezzo scontato di 55€, spedizione inclusa.

Per maggiori informazioni, potete visitare il sito ufficiale del prodotto realizzato da WTEK.