In particolare l’azienda ha ribadito che “l’alleanza” con Sammy non si concluderà con l’attuale top di gamma, ma che anzi questa si potrebbe estendere anche nel settore della wearable technology, con i prossimi smartwatch e smartband targati Samsung dotati di sensori simili.
Non riusciamo ad immaginare a cosa possa servire uno scanner di impronte su un orologio, tuttavia siamo propensi a pensare che si tratti solo di una mossa di marketing, volta a contrastare le recenti dichiarazioni di Apple, che ha deciso di utilizzare lo stesso sensore dell’iPhone 5s su tutti i suoi prossimi modelli, e ciò potrebbe includere anche il tanto chiacchierato iWatch.
Cosa ne pensate? Che funzione potrebbe avere un accessorio simile su un dispositivo indossabile?