In questi ultimi mesi Google ed Oracle stanno catturando l’attenzione degli utenti e degli appassionati grazie ad uno dei più grandi scontri legali che potrebbe seriamente costare molto al colosso di Mountain View. L’accusa di Oracle riguarda un utilizzo improprio, una violazione di copyright, di circa 9 righe di codice Java utilizzate nel sistema operativo Android. Durante la giornata di ieri, il giudice William Alsup avrebbe dichiarato nulle le accuse di Oracle.
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Joshua Bloch: “Google potrebbe aver copiato qualcosa da Java”
La lunga vicenda Google vs Oracle si arricchisce ogni giorno di interessanti particolari, che, attualmente, potrebbe solamente nuocere al colosso di Mountain View. Le ultime dichiarazioni arrivano da Joshua Bloch, impiegato per Sun, per otto anni, come Chief Java Architect, passato successivamente, nel 2004, a Google, il quale potrebbe far rischiare molto a BigG. Bloch ammette di aver copiato qualcosa da Java: “Se l’ho fatto è stato un errore, e mi dispiace”.
Per Google Android sarebbe importante, ma non essenziale
Come tutti ormai sappiamo, in questi giorni Google è impegnata in una battaglia legale contro Oracle, che aveva citato in giudizio Big G per la violazione dei alcuni brevetti circa l’utilizzo di dei componenti Java, di proprietà intellettuale di Oracle, che sarebbero stati usati nel sistema operativo Android.
Google pagherà Oracle per i brevetti Java utilizzati da Android?
La guerra infinita tra Google ed Oracle non sembra voler terminare, e sono ormai quasi due anni che i due colossi tentano di arrivare ad un accordo che faccia felici entrambe le parti. Forse, grazie ad una proposta del colosso di Mountain View, sarà possibile mettere definitivamente la parola fine agli scontri legali ed alle aule di tribunale per Google ed Oracle. La proposta è di natura simile a quella chiesta da Microsoft ai grandi produttori di smartphone, infatti BigG avrebbe proposto una cifra di circa 2,2 miliardi di dollari ad Oracle, prontamente rifiutati.
Oracle vs Google: il processo inizierà il 16 Aprile
Lo scontro finale tra i colossi Oracle e Google avrà finalmente inizio giorno 16 Aprile in California. Spetterà al giudice William Alsup giudicare se BigG è colpevole di aver violato brevetti relativi al codice Java (proprietà di Oracle) utilizzati in Android. Ovviamente la parola fine a questo lungo caso non arriverà subito; infatti il giudice dovrà prendere una decisione entro 8 settimane, cioè entro l’inizio del mese di Giugno. Oracle potrebbe essere avvantaggiato da queste scelte, anche se il giudice Alsup ha respinto alcune sue richieste.
Google vs Oracle: rinviato il processo di questo mese
L’epica battaglia tra Google ed Oracle non avrà fine questo mese. Lo scontro tra le due potenze è iniziato quando secondo Oracle, che come sappiamo possiede Sun e quindi il linguaggio Java, Google avrebbe violato alcuni brevetti e diritti d’autore dell’azienda di Redwood Shores. Le accuse per la violazione di brevetti sarebbero legati all’utilizzo improprio da parte di Google di alcune parti del linguaggio Java nella piattaforma Android. Il processo era previsto per giorno 31 Ottobre, ma il giudice ha deciso di posticiparlo.