Proprio per questo, Google, starebbe valutando l’ipotesi di abbattere i costi del roaming internazionale nel suo futuro servizio di telefonia. Parliamo di un progetto che, almeno inizialmente, verrebbe realizzato solamente negli States. A riportare la notizia è il Telegraph, il quale sostiene che BigG sia in contatto con Hutchison Whampoa (proprietario di Tre), il gigante del wireless, per trovare un accordo che permetta ai suoi futuri clienti di navigare tramite roaming sulle reti straniere, senza costi aggiuntivi.
La scelta di contattare Hutchison, appare chiara, visto che il colosso sta già da tempo lavorando ad una soluzione per questo problema concedendo prezzi vantaggiosi ai suoi clienti anche quando questi viaggiano all’estero.
All’atto pratico tutto ciò risulterebbe in una maggiore libertà per l’utente finale che potrebbe “instagrammare” ogni momento del suo viaggio senza avere il timore di ritrovarsi una bolletta telefonica mostruosa.
Nulla è stato rivelato, invece, per quanto riguarda l’Europa. Certo è che il mercato europeo delle telecomunicazioni è relativamente competitivo e le tariffe di roaming presto o tardi verranno abolite dalle normative che entreranno in vigore il prossimo dicembre. La possibilità di vedere BigG impegnato anche in europa, però, potrebbe far ben sperare anche per le eventuali tariffe extra-europee, ma per ora rimane solamente un sogno.
E voi cosa ne pensate? Vorreste provare il servizio di Google?