Mentre le specifiche degli smartphone continuano a migliorare giorno dopo giorno, la tecnologia riguardate le batterie è rimasta stagnante per anni. Su questo argomento Andrea ha scritto un ottimo editoriale che vi invito a leggere.
Sembra, però, che gli ingegneri abbiano ascoltato le nostre lamentele, e difatti, SolidEnergy, una start-up proveniente dal MIT, ha deciso di annunciare un nuovo tipo di batterie, che giungerà sul mercato nel 2016, in grado di prolungare la durata della vita dei nostri smartphone, grazie ad una densità di energia doppia rispetto a quelle delle tradizionali batterie agli ioni di litio.
Alla base della nuova tecnologia, vi è la sostituzione della tradizionale grafite, utilizzata come anodo, con un sottilissimo foglio metallico di Litio e Rame. Il vantaggio sta nel fatto che, riducendo le dimensioni, si ha un guadagno in spazio disponibile, a parità di capacità.
L’uso del Litio all’interno delle batterie è stato argomento di discussione per vari anni, ma in precedenza si sono incontrati alcuni ostacoli tecnici. In particolare, il Litio può reagire con gli elettroliti delle batterie, reazione che, a lungo andare, può ostacolare il flusso di corrente e generare dendriti, in grado di cortocircuitare le batterie.
Per prevenire questi fastidiosi problemi, SolidEnergy utilizza sia gli elettroliti liquidi, sia quelli solidi, meno reattivi, permettendo una conduzione ottimale, senza il problema delle reazioni. In pratica, viene applicato un sottile strato di elettroliti solidi al foglio di Litio utilizzato nell’anodo, abbastanza da permettere il flusso della corrente, ma in grado di evitare problemi derivanti dai problemi di cortocircuito generati dal Litio. Vi lascio, comunque, un video esplicativo di seguito:
httpvh://youtu.be/oxNAJuFUmSY
Che cosa ne pensate? Lo ritenete un passo vantaggioso?