Se pensavamo che il Galaxy S III sarebbe stato lo smartphone dei record ci dovremo ricredere secondo Shin. In soli 100 giorni il top-gamma di Samsung è riuscito a vendere ben 20 milioni d’unità e lo stesso futuro spetterà al nuovo Galaxy Note II.
Presentato durante un evento Unpacked che ha preceduto l’IFA 2012 di Berlino, il nuovo Galaxy Note II sembra essere il perfetto compromesso tra smartphone e tablet, il phablet: la potenza del processore quad-core, 2 GB di RAM, software personalizzato per offrire il meglio della S-Suite e l’amato design del Galaxy S III potrebbero non avere rivali.
Il produttore sud-coreano avrebbe scelto il mese di Ottobre per il lancio ufficiale in modo tale da contrastare sin dall’inizio il nuovo iPhone 5 (che nonostante tutto venderà tantissimo e sarà lo smartphone più amato di sempre; non capisco ancora il perchè). Se grazie al Galaxy S II, il miglior telefono Android di tutti i tempi, il Galaxy S III è riuscito ad ottenere questo enorme successo, lo stesso spetterà al Note II.
Il Galaxy Note ha fatto coniato il termine “phablet” ed il successore ne erediterà i punti di maggiore forza. Samsung punta a vendere oltre 20 milioni d’unità entro la fine del 2012, cioè in soli 3 mesi (il doppio del predecessore).
In un lungo estratto di osservazioni, Shin dichiara a Yonhap News che Samsung è vicino alla quota di 30 milioni d’unità vendute per il Galaxy S III. Una vera e propria impresa se pensiamo che ancora oggi il Galaxy S II non ha toccato tale traguardo.