iFixit ha infatti disassemblato pezzo per pezzo il nuovo flagship coreano trovandosi di fronte a gradite sorprese sul fronte della riparabilità, tali da far guadagnare al device un bell’8 su 10.
Tra i punti a favore di G5 figura innanzitutto la batteria rimovibile, punto di partenza fondamentale in test simili, anche se la colla presente sulla copertura dei moduli rende le cose leggermente più difficoltose.
L’apertura del device è comunque facilitata dall’assenza di collanti all’interno e dalla presenza di poche viti, peraltro di tipo comune. Il concetto di modularità è inoltre presente anche sui componenti interni, cosa che ne rende semplice la sostituzione. L’unico punto “rosso” è rappresentato dal display unito al vetro a formare un blocco unico che deve essere sostituito integralmente, qualunque delle due parti si rompa.
Nel complesso, comunque, LG G5 supera brillantemente il test.