Nintendo pensa a una riorganizzazione e apre agli smart devices

18 Gennaio 201463 commenti

Nintendo potrebbe presto aprire a un settore considerato finora tabù: quello del mobile gaming. La Casa di Kyoto potrebbe infatti essere costretta a considerare la possibilità della storica svolta a causa dei risultati non del tutto soddisfacenti fatti registrare dalle sue console.

Il flop registrato da Wii U ha infatti costretto Nintendo a prevedere, per il 2013, una perdita operativa di 335 milioni di Dollari, rivedendo le precedenti stime che parlavano di profitti per 950 milioni. In una conferenza stampa, il presidente Satoru Iwata ha dunque ammesso che per Nintendo è ora di esplorare nuove strade.

Stiamo pensando a una riorganizzazione. Considerate l’espansione degli smart devices, stiamo ovviamente studiando come questi possano essere utilizzati per accrescere il business. Ma la questione va oltre il semplice permettere a Mario di muoversi su uno smartphone.

Si tratta di una mossa che in molti auspicano da tempo, visto che lo sbarco dei popolari franchise Nintendo su smartphone e tablet potrebbe sia dare all’azienda nuovi introiti, che fare da trampolino di lancio per le sue console. E voi cosa ne pensate?

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