Pokémon GO permette di catturare i famosi mostriciattoli utilizzando la realtà aumentata: per acchiappare i Pokémon è infatti necessario spostarsi fisicamente. Recentemente è stato pubblicato un paper medico sul Journal of the American Heart Association che dimostra come giocare a Pokémon GO faccia bene alla salute.
Il team medico che ha condotto la ricerca ha ingaggiato 167 giocatori, ai quali è stato chiesto semplicemente di inviare gli screenshot dei passi registrati dai propri smartphone. Il periodo della ricerca va dal 15 giugno al 31 luglio 2016, quindi contando 3 settimane prima e 3 dopo il lancio del gioco. L’età media del campione è di 25 anni.
Prima del lancio di Pokémon GO, la media di passi giornalieri registrata dai giocatori è stata di 5678, mentre nelle settimane successive al lancio i passi sono aumentati a 7654. La conclusione, piuttosto ovvia, è che giocare a Pokémon GO causa un incremento dell’attività fisica del giocatore: “incorporare la PA (attività fisica) in un gioco potrebbe rappresentare una valida alternativa per promuovere l’attività fisica tra persone interessate al gioco”.
Ovviamente è un risultato piuttosto scontato e riscontrabile per ogni gioco che utilizzi la realtà aumentata nello stesso modo di Pokémon GO: la differenza è stata data sostanzialmente dall’enorme successo globale del gioco, che ha spinto milioni di persone a girare per le strade in cerca di Pokémon da catturare.
Chi di voi ci gioca ancora?