Come già sappiamo, Oracle ha citato in giudizio Google, per presunte violazioni di brevetti di Java presenti in Android senza alcuna autorizzazione.
Dopo aver rifiutato la prima proposta, Google ha voluto alzare l’offerta, elargendo ben 2,8 miliardi di dollari per i danni del passato e per il futuro, ed i prossimi device del robottino verde, avrebbe depositato nelle casse di Oracle lo 0,05% delle entrate derivanti dalle vendite di Android fino a Dicembre 2012, e lo 0,015% ricavato da un altro brevetto fino ad Aprile 2018.
Oracle ha continuato a rifiutare le offerte di Google, poichè gli introiti promessi erano troppo bassi per coprire i danni causati in questi anni,ed anche sicuro di poter ottenere di più da una causa legale.
Perciò dovremo attendere ancora, giorno 9 Aprile ci potrebbe essere l’udienza finale per poter raggiungere un accordo. Vi terremo aggiornati.