Già punito con un deciso taglio di stipendio (anche se si vocifera possa essersi trattato di un gesto volontario) per i cattivi risultati del terzo trimestre 2014, J.K. Shin manterrà dunque il suo posto di capo della divisione mobile e co-CEO di Samsung.
Secondo gli analisti, Jay Y. Lee, unico figlio e prossimo successore del fondatore Lee Kun-hee colpito lo scorso Maggio da un attacco di cuore, avrebbe preferito tenere al loro posto gli attuali dirigenti in un momento così delicato.
Lee Jun, Senior Vice President di Samsung Group, ha inoltre riconosciuto il ruolo fondamentale di J.K. Shin nell’ascesa di Samsung e ha affermato che gli verrà concessa l’opportunità di ribaltare la situazione.
Non sono dunque ammessi errori in casa Samsung: quali saranno le mosse che il produttore farà per recuperare il terreno perduto?