In seguito ad oltre due anni di perdite, e nonostante abbia proposto al MWC due originali smartphone, NEC è ora costretta a vendere per evitare la bancarotta. La competizione nel mercato degli smartphone in oriente è veramente interessante; tra Sony, Huawei e ZTE la guerra è ufficialmente aperta, mentre NEC fatica a trovare spazio.
Per questo motivo l’azienda giapponese è stata costretta a tagliare i propri obiettivi di vendita da 5 milioni a 4.3 milioni di unità (nonostante abbia presentato due interessanti smartphone al MWC 2013). L’unica soluzione sarebbe quella di proporre i dispositivi all’esterno del mercato orientale, ma per questo si ha bisogno di un’azienda molto più performante e con grandi disponibilità economiche; da qui l’ipotesi di vendere la divisione a Lenovo, ma le trattative sono aperte anche con altre realtà.