Pepsi P1 è stato dunque respinto dal pubblico cinese: quando mancano pochi giorni alla chiusura della campagna sul portale cinese JD.com, che avverrà il prossimo 3 Dicembre, i 3 milioni di Yuan (470mila Dollari) fissati come obiettivo iniziale sono un miraggio, visto che la cifra raccolta si attesta al momento sugli 1.3 milioni di Yuan (210mila Dollari).
Meno della metà dei fondi richiesti, dunque, raccolti soprattutto grazie ai prezzi scontati delle prime unità (78 Dollari), con il prezzo attuale che si attesta invece all’equivalente di 155 Dollari. Il device non è altro che un Halo 7 rimarchiato, con logo e sfondi Pepsi e poco altro in più, prodotto dalla cinese Koobee.
La scheda tecnica di Pepsi P1 include display da 5.5 pollici Full HD, chip Mediatek MT6592 1.7 GHz, 2 GB di memoria RAM, 16 GB per lo storage con slot microSD, fotocamere da 13 e 5 Megapixel, batteria da 3000 mAh, sistema operativo Android 5.1 Lollipop, scocca in alluminio e lettore di impronte digitali: specifiche interessanti soprattutto in relazione al prezzo, ma in Cina sembrano pensarla diversamente.