Se Huawei ha infatti raggiunto e superato nel 2015 la fatidica quota dei 100 milioni di smartphone venduti, lo stesso non potrà dirsi di Xiaomi: a Marzo, il CEO Lei Jun aveva infatti puntato a vendere tra gli 80 e i 100 milioni di dispositivi quest’anno, ma secondo un analista cinese l’azienda non sarà in grado di raggiungere l’obiettivo iniziale, fermandosi a 73 milioni di unità.
Xiaomi ha venduto 15 milioni di device nel Q1, 20 nel Q2 e 18.5 nel terzo trimestre; le vendite dell’ultimo trimestre 2015 dovrebbero dunque attestarsi intorno ai 20 milioni di unità. Numeri ottimi, certamente, ma non sufficienti a garantire quel salto che l’azienda potrà forse fare solo aprendosi con successo all’Occidente, come Huawei ha dimostrato.