Kingzone K1 Turbo: La recensione

28 Luglio 2014125 commenti

I modelli asiatici rimangono sempre un prodotto di nicchia per il mercato Europeo. Tuttavia grazie a GrossoShop, siamo riusciti ad entrare in possesso di questo gioiellino creato appositamente per aggredire i negozi esteri.

Probabilmente pochi di voi avranno sentito nominare il marchio Kingzone, questo perché, nonostante in commercio ci siano già due o tre dispositivi, questo brand è sempre rimasto limitato al territorio cinese. Nel 2014 però, ha deciso di cambiare la sua strategia, attaccando il mercato europeo con un dispositivo di tutto rispetto, che può competere tranquillamente con altri di fascia medio-alta: il K1 Turbo (K1S).

unboxing

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Il design della scatola, rispecchia quello della maggior parte dei brand cinesi, come ad esempio Huawei: Una confezione quadrata e bianca, con il logo del produttore e la denominazione del dispositivo. Ciò che colpisce di più tuttavia, è la grande quantità di accessori che Kingzone ha deciso di inserire all’interno del pacchetto. Tolto il coperchio, ci troviamo di fronte il device, sotto al quale sono riposti l’alimentatore (1 Ampere), un adattatore per l’automobile, un cavetto USB-OTG, una pellicola protettiva, una cover protettiva in silicone, un paio di cuffie in-ear di buona fattura, il cavetto USB e per finire la documentazione e il certificato di garanzia.

Insomma l’impressione che si ha solamente aprendo la confezione, è quella di trovarsi davanti ad un prodotto “premium“.

estetica e hardware

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Quello che colpisce, tenendo in mano il dispositivo, è sicuramente la qualità della costruzione. Il telefono è caratterizzato da un corpo completamente in metallo (se escludiamo la parte frontale che circonda lo schermo), caratterizzato da una scocca removibile. Tutto ciò si ripercuote sul peso, che diviene notevolmente significativo, raggiungendo la soglia dei 190 grammi. Il design è pulito ed elegante, e riprende quelle che sono le linee del G6 di Huawei, compresa la scelta del posizionamento dell’antrata del jack delle cuffie.

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Sia la parte superiore, che quella inferiore, presentano una curvatura che smussa gli angoli, conferendo al telefono un design che si distacca dalla solita forma squadrata. Nella parte superiore troviamo la grigia che nasconde la capsula, la fotocamera anteriore da 8Mpx, i sensori di luminosità e prossimità, il led e il sensore per le Air Gestures.

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Nella parte inferiore troviamo i tre tasti soft-touch retro-illuminati. Quest’ultimi sono difficili da scorgere nel momento in cui non sono illuminati, ma grazie alla vibrazione decisa, si ha un buon feedback anche procedendo a tentoni. Forse il motore che gestisce le vibrazioni è leggermente rumoroso, ma nulla di così fastidioso da poter intaccare l’esperienza d’uso.

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Sul lato destro troviamo il pulsante di accensione e spegnimento, così come il bilanciere del volume.

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Dall’altro lato sono posizionati invece, l’ingresso per le cuffie e la porta micro usb, rispettivamente nella parte inferiore e superiore. Al centro i pin per la ricarica wireless. Il microfono è posto come al solito sul lato inferiore.

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Il retro presenta la fotocamera da 14Mpx con flash Xenon, posizionata nella parte superiore a sinistra, il secondo microfono per la riduzione del rumore, e lo speaker, in posizione simmetrica rispetto alla fotocamera. All’interno troviamo l’alloggio per le due sim, l’ingresso per la sd-card e la batteria da 2500 mAh. Il tutto per una dimensione totale di 153.5x76x6.8mm.

Sono inoltre presenti, l’NFC, l’USB-OTG, mentre il GPS (che non presenta GLONASS) funziona senza problemi, agganciando tempestivamente i satelliti. E’ disponibile la radio FM (necessita dell’auricolare come antenna) , il WiFI bgn e per finire il Bluetooth 4.0.

Di seguito le specifiche tecniche:

Sistema Operativo Android™ 4.2.2
Processore  MediaTek MTK6592 Octa Core 1,7 GHz Cortex A7
GPU Mali 450MP4
RAM 2GB
Memoria Interna 16GB espandibili con Micro SD
Display 5.5″
Risoluzione 1920x1080p FHD
Fotocamera posteriore 14 Megapixel
Fotocamera anteriore 8 Megapixel
Batteria 2500 mAh
Dimensioni 153.5x76x6.8mm
Peso 190g
Altro Air Gestures, dual sim , Gorilla Glass 3

display

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Come già anticipato, si tratta di uno schermo da 5.5 pollici con risoluzione Full HD. Essendo utilizzato il Gorilla Glass 3, il display gode della tecnologia OGS. La gamma cromatica è ottima: i colori sono accesi ma non troppo saturi, il bianco è ben definito e non subisce variazioni spostando l’angolo di visuale. I neri sono buoni, ma ovviamente non profondi come su di un Amoled. Anche all’esterno lo schermo si comporta bene, il sensore reagisce tempestivamente alle variazioni di luminosità, permettendo una buona lettura anche sotto il sole.

fotocamera

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Nota dolente per il K1S è la fotocamera. Difatti un problema a livello Hardware impedisce la realizzazione di buone foto e video, nonostante la risoluzione di tutto rispetto. E’ ovvio che nel realizzare uno scatto intervengono vari agenti estermi, ma il problema alla base è che l’obbiettivo non riesce a mettere a fuoco gli oggetti che si trovano prima di una certa distanza, determinando quindi l’impossibilità di scattare, ad esempio, le macro. Un’altro punto a sfavore è l’apertura focale (f2.2) che permette di ottenere buone foto di giorno, ma scatti notturni sotto la media, a causa della scarsa quantità di luce che viene catturata. Un ulteriore problema riguarda invece la videocamera. I video realizzati, difatti, tendono sempre a mancare di profondità di campo, mentre i colori risultano falsati (solo nella videocamera). Tuttavia a quanto pare Kingzone è cosciente del problema e sembra che i suoi ingegneri siano all’opera per cercare di fixare al meglio il problema.

software e audio

Il K1 Turbo monta Android 4.2.2 (Arrivato con l’ultimo aggiornamento). Le personalizzazioni introdotte da Kingzone su questo device, sono pressoché minime, cosa che ho gradito particolarmente, essendo un fan delle interfacce stock e pulite. Il launcher vi permetterà di sfruttare le Air Gestures per muovervi fra le schermate senza avere bisogno di toccare lo schermo (forse il sensore è anche troppo sensibile, a tal punto che ho dovuto disattivarlo). Le impostazioni hanno subito una personalizzazione minima, con l’introduzione di icone colorate.

Essendo un chipset Mediatek, non possono mancare le classiche funzioni, come la gestione delle due sim card, o l’accensione e spegnimento programmato del device. Sotto la sezione Display è poi possibile mdificare alcune impostazioni quali: L’abilitazione del Clear Motion, la possibilità di modificare la schermata di sblocco scegliendo fra le due alternative proposte e la visualizzazione wireless. Riguardo a quest’ultima, non mi piace la scelta fatta da Kingzone di modificare l’interfaccia di sblocco, ma con un semplice lockscreen alternativo, si può superare l’inconveniente.

Utile la funzione dei profili audio (Molto simile a quella delle CM) che consente di avere un controllo dinamico sulla parte audio del telefono, utile soprattutto a chi ha necessità di cambiare rapidamente le impostazioni.

Ottima la gestione dei permessi, che vi permetterà di tenere sott’occhio le applicazioni e fornire solamente i permessi che vi interessano, senza eccedere. Infine, ma non meno importante, la grande disponibilità di memoria vi aiuterà a godere pienamente della potenza del dispositivo, senza preoccupazioni per lo spazio richiesto da app e dati.

Per quanto riguarda l’audio, l’interlocutore con cui ho intrapreso i test ha riferito che la qualità delle nostre chiamate era ottima, e che mi sentiva egregiamente, forse anche grazie al secondo microfono. Dal mio lato, invece, ho trovato l’audio in capsula e dello speaker, più basso rispetto alla media generale, cosa che influisce notevolmente sui bassi. Non è questo un problema gravissimo, difatti è possibile migliorare sensibilmente l’audio del dispositivo utilizzando applicazioni di terzi come Viper4AndroidFx (richiede root). Le cuffie date in dotazione sono di buona fattura e regalano un’esperienza del tutto appagante. L’applicazione stock per l’ascolto della musica è quella standard di Android (orrenda a parer mio), ma può essere rimpiazzata facilmente con un qualsiasi prodotto proveniente dal Playstore.

 

batteria

Smartphone-Battery-Life

Altro campo in cui il K1 tentenna è quello dell’autonomia, almeno per quanto riguarda la mia esperienza d’uso. Premettiamo che, illuminare uno schermo da 5.5 pollici FHD comporta un notevole dispendio di batteria, ma complice è anche la poca ottimizzazione da parte della casa produttrice.

Con un uso intenso, il telefono mi ha mollato verso le 18.00/18.30 per ben quattro volte dietro fila. Stiamo parlando di connessione continua in WIFI o dati, quattro account email sincronizzati, Facebook, Twitter, Instagram, Google Plus, Tumblr, Gestore delle pagine di Facebook, Google My Business, Tapatalk, Dropbox e per finire un notevole uso di whatsapp ed Hangout. Qualche minuto di navigazione web, un quarto d’ora di chiamate, una mezzora di riproduzione musicale e giusto una decina di minuti di Youtube.

Con un uso più normale invece riesco tranquillamente a raggiungere l’ora di cena e anche la prima serata, ma comunque non oltre le 22.00.

Eccovi invece i risultati dei test fatti su specifici ambiti:

Standby 125 Ore
Musica  9 Ore
Video  8 Ore
Conversazione in 2G  9 Ore
Conversazione in 3G  5 Ore
Gaming in 2D  3 Ore
Gaming in 3D  2 Ore
Lettura  8 Ore
GPS  2 Ore

conclusioni

Quindi che dire di questo smartphone? Lo consiglieremmo? Certamente. Si tratta di un buon prodotto, competitivo nel prezzo e nelle prestazioni, con qualche pecca, è vero, ma comunque nulla che possa impedirci di utilizzarlo comodamente. Dopo il rilascio del dispositivo sono arrivati una serie di piccoli aggiornamenti, segno che Kingzone non ha dimenticato il suo K1S, ma che invece si sta impegnando per offrire un buon supporto. Se non avete paura a smanettare con il vostro dispositivo, allora non troverete difficoltà a “raggirare” molte delle mancanze o dei problemini. Certo il bug più pesante rimane nella fotocamera, ma siamo fiduciosi e speriamo in una qualche soluzione. Se invece siete amanti delle Custom Roms, per ora non sono molte quelle disponibili, e forse, per i device mediatek, conviene puntare più sui moduli di Exposed.

Per qualsiasi dubbio potete sempre consultare il thread ufficiale sul nostro forum. E’ anche presente una sezione dedicata al Modding.

Il dispositivo è comodamente acquistabile mediante GrossoShop, a QUESTO INDIRIZZO.

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