Sappiamo che i servizi di Google Now in Italia non sono ancora paragonabili a quelli disponibili negli Stati Uniti e solamente negli ultimi mesi abbiamo ricevuto alcuni aggiornamenti che hanno permesso di avvicinarsi ancora di più a questo sistema, ovvero l’hotword “Ok Google” e miglioramenti ai comandi vocali. Proprio quest’ultimi potrebbero essere al centro del prossimo aggiornamento.
Munster: Google Now più preciso di Siri
Lo scorso dicembre Gene Munster, analista di Piper Jaffray, decretò che Siri era più preciso dell’assistente vocale di BigG, Google Now, ma pare che oggi le posizioni si siano invertite.
Google Now: disponibili nuovi comandi vocali in italiano
Google ha finalmente ampliato i comandi vocali di Now per la nostra lingua, perfezionando anche alcuni dei comandi già presenti. Infatti, adesso, se volete conoscere il significato di una parola non dovrete far altro che chiedere: “Ok Google cosa vuol dire…”, piuttosto che un meno intuitivo “Ok Google definisci…”. Le novità non finiscono qui.
Google Now: presto in arrivo il controllo dei media vocalmente
Google Now è in continuo aggiornamento, ormai si sa, ed è da tempo che molti utenti chiedono il controllo dei brani in riproduzione tramite Play Music anche vocalmente. Google sembra aver preso la palla al balzo con l’ultimo update dell’app, che porta con sé proprio questa feature.
Google Now: vero supporto multi-lingua e tante nuove funzioni con l’ultimo update
Quello di questi giorni è stato certamente uno dei più ricchi Google I/O degli ultimi tempi: noi ci siamo focalizzati sulle cose più importanti, ma BigG si è concentrata nel migliorare ogni suo servizio, rendendo l’intero ecosistema più versatile e funzionale.
Google Now presto ci avviserà alla fermata giusta
Google ormai conosce quasi ogni nostra abitudine, passioni, sport, spostamenti, pagamenti e presto ci aiuterà anche a non perdere mai la fermata giusta. Per ogni pendolare è indispensabile non perdere la giusta fermata, soprattutto nelle grandi città dove i mezzi pubblici sono spesso affollati da studenti, lavoratori ed anche turisti.
Due piccole novità per Google Now: nuove carte per Meteo e Appuntamenti
Una delle caratteristiche più interessanti di Google Now è che a Mountain View possono decidere di modificare le informazioni mostrate senza dover rilasciare aggiornamenti particolari. A quanto pare, Google ha aggiornato il look di due carte: meteo e appuntamenti.
Google Now: ecco cosa tiene in serbo per noi la casa di Mountain View
Uno dei servizi Google più apprezzati, e pertanto più curati dall’azienda stessa per il robottino verde (e non) è sicuramente Google Now, assistente vocale che nei prossimi aggiornamenti promette di aiutarci ancora di più nel quotidiano.
Google Now potrebbe presto ricordarci di pagare le bollette e molto altro
Google Now in questi primi mesi del 2014 ha ricevuto molti cambiamenti e molte novità, soprattutto per il mercato statunitense. Ma nonostante ciò sembra che molte novità potrebbero presto arrivare durante la conferenza del prossimo Giugno, il Google I/O 2014. Durante le ultime ore sarebbe emerso un nuovo dettaglio circa una delle possibili novità che presto potrebbero arrivare sul sistema Now di BigG.
Google Now nuova feature “Play Some Music” (USA)
Il sistema “suocera” di Google, Now, introduce una nuova funzione per i dispositivi americani. Tramite il profilo Google+, la casa di Mountain View annuncia l’introduzione di un nuovo comando vocale per poter ascoltare un po’ di musica semplicemente pronunciando la frase “play some music“.
Google Now: un aggiornamento permetterà di cercare possibili eventi nelle altre app di Google
Nella giornata di ieri, i colleghi di Android Police hanno riportato un rumor su di una nuova possibile funzione di Google Now.
Google annuncia ufficialmente Android Wear: in arrivo Moto 360 e G Watch
Che Google sia interessata alla tecnologia indossabile, si era capito da tempo. Dopo il “Boom” dovuto all’innovazione introdotta con i Glass, ecco che BigG ha deciso di rilanciare le aspettative con l’introduzione di Android Wear, il sistema operativo dedicato ai dispositivi indossabili. I primi produttori ad implementarlo saranno Motorola, con Moto 360, e LG, con G Watch.