Tre mesi fa, nel corso di un AMA su Reddit, Bill Gates aveva svelato i lavori in corso su un nuovo assistente personale in arrivo per dispositivi mobile, ovvero Office Now. Purtroppo ancora il servizio di Microsoft è in fase di test e per poterla utilizzare è necessario un account da dipendente. Fortunatamente possiamo darvi maggiori informazioni e mostrarvi alcuni screen grazie a Neowin.
Un nome nuovo spunta dall’università del Michigan, Sirius, un progetto open source supportato da Google che potrebbe presto essere la risposta alle equivalenti proposte di Apple e Microsoft.
Quante volte saliti in macchina vi siete chiesti quale potesse essere la stazione di rifornimento più vicina a voi? Proprio per questo Google ha deciso di aiutarci ulteriormente e su Now inizia a spuntare una nuova scheda con i suggerimenti più vicini nel nostro percorso. Tutto ciò avverrà automaticamente dato che Now calcolerà il percorso basandosi sulla velocità di spostamento e sulla direzione che stiamo percorrendo.
Un test dei tre principali assistenti virtuali disponibili sul mercato mobile, ovvero Google Now, Siri e Cortana, ha portato alla luce alcuni interessanti risultati sulla qualità dei servizi offerti. Il test che vi riportiamo è stato eseguito in base alla precisione dei tre assistenti nell’utilizzo multi-lingua. Come potrete notare anche dal grafico finale il migliore è stato Siri di Apple.
![Google Now: In arrivo il controllo della temperatura di casa [Update: Conferma ufficiale]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/12/nest-google-now-1-534x355.jpg)
Vi piacerebbe poter dire un giorno “Ok Google, impostami la temperatura a 24 gradi” ? Se si, sappiate che la stessa idea gira da tempo anche nei laboratori Google e sarà presto realtà!
Utilizzare un solo assistente vocale per effettuare ricerche, oltre che nel web o nello smartphone, anche in ogni singola applicazione è molto comodo di sicuro. Questo è quello che Google sta per garantire agli sviluppatori con il rilascio delle nuove API per Google Now.
Non solo ottime novità per gli Stati Uniti, infatti, oltre il calcio anche altri due sport famosi oltre oceano adesso avranno la propria card nel nostro Google Now. Parliamo di NBA e NHL, rispettivamente basket e hockey su ghiaccio. Ovviamente non mancano all’appello il Football Americano ed altri sport celebri negli USA.
Google Now in pochi anni è riuscito a dare del filo da torcere ai propri rivali perfezionando sempre più il sistema di riconoscimento vocale e permettendo all’utente di avviare delle vere e proprie conversazioni su qualsiasi argomento, riuscendo perfettamente a ricordare quanto chiesto nella domanda precedente per collegarla a quella successiva. Questo sistema è perfettamente sfruttato negli Stati Uniti, dove le funzioni di Now sono decisamente più ampie, come l’ultima inserita durante le scorse ore.
Nonostante le evidenti incongruenze presenti nel design delle applicazioni Android, ci si aspetta, da parte di Google, un aggiornamento massiccio delle proprie apps, così da “vestirle” con la nuova interfaccia Material Design, prima della release di Android L. Forse, proprio oggi, abbiamo dato una prima sbirciata a quello che sarà il nuovo look di Google Now, grazie ad uno screenshot apparso su Twitter e cancellato poco dopo.
![Ricerca vocale: Google Now, Siri e Cortana a confronto [Video]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2014/10/google-now1-533x355.jpg)
Uno studio di Stone Temple ha messo a confronto i risultati ottenuti con ricerche vocali su Google Now, Siri e Cortana: il software Google sembra in netto vantaggio sulla concorrenza. Vediamo perchè.
L’assistente Google Now implementa nuovi servizi: arrivano in “beta” le nuove schede per ricordare ai cittadini elettori le date di scadenza dei termini legali per formalizzare le registrazioni per avere accesso alle urne.
Come sappiamo, prima del roll-out ufficiale di nuove schede Google Now in grado di fornire varie informazioni c’è una fase di sperimentazione in cui le schede sono inserite nell’app ma “nascoste” al pubblico: ecco come attivarle per dare uno sguardo in anteprima alle novità di Google Now.