L’app consente di tenere un maggiore controllo agli utenti che l’avranno scaricata volontariamente, visto che non sarà obbligatoria su tutti gli smartphone di italiani. Il tracciamento avviene tramite Bluetooth e l’app conserva i dati finché non ha la certezza di essere installata su un dispositivo di un positivo al Covid-19.
A quel punto l’utente con un tocco, potrà dare il consenso all’applicazione al trattamento dei propri dati conservati sullo smartphone, dando così la possibilità di rintracciare le persone con cui l’individuo positivo è stato in contatto nei giorni precedenti, ricostruendo tutta la piramide.
L’app sarà composta da due parti: una cronologia con tracciamento dei contatti con cui riconoscere i dispositivi con cui si è entrati in contatto ed una parte con un registro sullo stato di salute. L’app rispetta ovviamente i parametri di privacy indicati dall’UE: temporaneità dell’utilizzo, volontarietà del download e rispetto sulle normative della privacy e tecnologia Bluetooth.