Essendo su questa piattaforma, chiunque volesse può vedere nello specifico i dettagli tecnici di Immuni. Nel file ci sono importanti specifiche relative al modo in cui l’app è stata sviluppata e sarà gestita nel futuro prossimo. Sono stati ribaditi alcuni nomi ed i ruoli che hanno avuto diverse società nello sviluppo:
“Sotto la supervisione del Ministero della Salute italiano insieme al supporto del Dipartimento per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione, una serie di stakeholder pubblici e privati ha collaborato al progetto Immuni, ovvero SoGEI SpA e PagoPA SpA appartenenti alla categoria precedente e Bending Spoons SpA a quest’ultimo. Inoltre, Bending Spoons S.p.A è l’autore del codice sorgente pubblicato in questo repository.”
Questa app seguirà il modello decentralizzato di Google e Apple, infatti tutti i dati raccolti saranno conservati sui ogni singolo dispositivo e non su un server centrale (in questo modo si avrà una buona decentralizzazione dei dati). Immuni non traccerà gli spostamenti e non sarà obbligatorio scaricarla, né utilizzarla.
Le informazioni raccolte potranno essere condivisi solo per mezzo di un’autorizzazione del possessore dello smartphone, inoltre tutti i dati raccolti e condivisi con il server centrale (gestito da Sogei), dovranno essere cancellati entro dicembre 2020, in questo modo risulterà difficile utilizzare queste informazioni per altri scopi futuri
Tutta la documentazione è scritta, ovviamente, in lingua inglese ed i linguaggi di programmazione utilizzati sono diversi: Swift, Python e Kotlin. Il codice di Immuni è disponibile al download su GitHub ed è suddiviso in quattro repository principali:
immuni-app-android, immuni-app-ios, immuni-ci-scheduler, immuni-documentation.
L’applicazione, da questa notte, è sempre più vicina al rilascio pubblico e come già detto sopra, da adesso chiunque potrà seguire le vicende e lo sviluppo di Immuni. Ancora, però, non è noto se sarà avviato anche un beta test pubblico o se si arriverà direttamente al rilascio ufficiale. Il rilascio dell’app è previsto entro una settimana circa, tra il mese di maggio ed i primi del mese di giugno. Dato quindi l’uscita a breve, si pensa che il rilascio pubblico avvenga direttamente senza il passaggio per un beta test pubblico.