Disponibile a soli 0,99€, l’acquisto di Tomb Raider diventa praticamente obbligatorio. Il gioco non è stato modificato in nessun suo aspetto tecnico, ed è a livello grafico e di gameplay esattamente identico a quello visto nell’ormai lontano 1996.
Oltre al gioco base con la sua storia, sono stati inseriti anche i due capitoli aggiuntivi che sono stati integrati nella seconda release di Tomb Raider, avvenuta nel 1998.
Spendo giusto due parole per descrivere in cosa consiste questo gioco, nel caso qualcuno di voi avesse passato gli ultimi vent’anni in qualche montagna sperduta:
Tomb Raider è un avventura 3D in cui si vestiranno i panni dell’archeologa Lara Croft, impegnata nel recupero di artefatti antichi nelle zone più remote della terra.
Il tutto si svolge in vari scenari diversi in cui bisognerà evitare i pericoli posti dalla fauna locale e risolvere vari tipi di puzzle per procedere man mano più a fondo nello scenario.
La vera differenza di questo capitolo rispetto all’originale è conseguenza della piattaforma su cui si trova. Non essendo presenti tasti fisici, questi sono stati sostituiti da un joypad virtuale a schermo, come accade per la maggior parte dei giochi su Android.
Sulla sinistra si trova il cursore per muovere il personaggio, mentre a destra le varie azioni eseguibili.
Questo Tomb Raider personalmente lo consiglierei a chi, soprattutto fra i più giovani, non ha mai giocato a questo capitolo della saga, anche semplicemente per farsi un’idea di come erano un tempo i videogiochi. In realtà, però, chi godrà maggiormente di questa release saranno quelli che lo giocarono negli anni ’90, principalmente per il fattore nostalgia.
Nel caso abbiate deciso di procedere al download, ho un appunto da farvi: armatevi di sana pazienza, i controlli a schermo sono veramente scomodi e poco precisi, tanto da rendere il completamento del gioco molto più ostico rispetto alle versioni per PC o Playstation.
Di seguito il link al Play Store dove potete acquistare il gioco.
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