Il Mobile World Congress di Barcellona è terminato solo da qualche giorno, e se per tutta la sua durata non si è parlato e sentito parlare del grande assente, cioè il Galaxy S III di Samsung. Proprio nelle ultime ore è trapelata dal sito coreano ZDNet una nuova indiscrezione riguardante proprio il prossimo top gamma del colosso sud-coreano, il quale dovrebbe essere presentato durante il mese corrente, per arrivare ufficialmente nei più grandi mercati mondiali a partire dal mese di Aprile.
La scorsa settimana in team di sviluppatori di Twitter per Android aveva rilasciato un nuovo update per la famosa applicazione, la quale tra le numerose novità introduceva maggiore compatibilità con i tablet e con il nuovo sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Purtroppo quest’aggiornamento non ha avuto successo, in quanto, quasi tutti, gli utenti hanno iniziato a lamentare crash continui dell’app ed impossibilità di utilizzarla, essendo costretti ad effettuare un downgrade alla versione precedente. Finalmente, da poche ore, Twitter per Android è stato aggiornato, risolvendo i problemi dell’ultima release, portandone anche le migliorie.
Una delle alternative browser più amata ed utilizzata dagli utenti Android è sicuramente Dolphin Browser, il quale, in queste ore, ha ricevuto un importante aggiornamento arrivando così alla versione 7.4. Questo nuovo update porta interessantissime novità tra le quali spicca la funzione “Sonar”, la quale permette di poter effettuare rapidamente la ricerca tra le pagine internet, i social network e molto altro, tramite i semplici comandi vocali.
HTC è stato uno dei produttori di device Android più attivo durante il Mobile World Congress, conclusosi ieri, durante il quale ha presentato la nuova famiglia di smartphone One. I nuovi HTC One X e One S sono stati i più apprezzati e ricercati; il One X è stato il primo smartphone con chip quad-core del produttore taiwanese ed invece il One S è uno dei tanti device dual-core che presto arriverà nei nostri negozi. Una delle migliori caratteristiche di questi due smartphone è il display, proprio per questo i ragazzi di HDBlog hanno voluto effettuare un test paragonando i display di questi smartphone a quello del Galaxy Nexus.
Il 2012 è l’anno dell’avvento dei chip quad-core nei nostri smartphone Android. Durante il Mobile World Congress tutti i grandi produttori, o quasi tutti, hanno presentato ufficialmente la loro alternativa per gli smartphone dotati di processori dai 4 core. HTC ed LG in prima linea hanno mostrato il nuovo One X e l’Optimus 4X HD, ed invece Sony è rimasto fedele al dual-core, non oltrepassando la soglia anche per quanto riguarda i display (massimo 4,3 pollici). Infatti per il colosso nipponico il 2012 non sarebbe l’anno del quad-core su device portatili, come precisato da Stephen Sneeden.
Molte volte abbiamo parlato dei display, next-generation, flessibili, ed un grande produttore come Samsung si è più volte esposta per appoggiare questo progetto. L’idea del display flessibile non è ancora accolta tranquillamente da molti utenti, i quali, giustamente, ancora non hanno realizzato quale possa essere l’utilità, e soprattutto la praticità, di questi display. Proprio in questi giorni Samsung ha confermato che presto verranno rilasciati sul mercato i primi AMOLED flessibili, curvi, precisamente intorno a quest’estate.
![Utente Android vs Utente iOS: chi è maggiormente soddisfatto? [INFOGRAFICA]](https://static.androidiani.com/wp-content/uploads/2012/03/iOS-Android.png)
Più volte abbiamo parlato e mostrato le grandi sfide che hanno come protagonisti i più grandi antagonisti del settore mobile, cioè Android ed iOS. Stavolta, tramite un’infografica realizzata da uTest, vi proponiamo una strana sfida tra i due sistemi operativi che tenta di misurare la soddisfazione degli utenti di entrambe le piattaforme. La raccolta dei dati sulla soddisfazione degli utenti è stata effettuata facendo riferimento al commento, al rating, lasciato dagli utenti nei rispettivi market ufficiali in oltre 140 mila applicazioni analizzate.
Molti utenti vorrebbero poter provare il nuovo browser di Google per Android, cioè il celebre Chrome, però ciò non è possibile in quanto l’applicazione essendo compatibile solamente con Android 4.0 Ice Cream Sandwich non permette alla maggior parte degli utenti del robottino verde di poterlo testare. La compatibilità è anche ristretta ad alcuni chip dei nostri smartphone e tablet Android, ma grazie ad un utente del forum di XDA-Developers la compatibilità è stata finalmente estesa per altri device.
La guerra per la produzione del prossimo smartphone Nexus è già iniziata e sicuramente le prime indiscrezioni sulla prossima distribuzione Android 5.0 Jelly Bean non aiuta a calmare le acque. Nonostante Samsung, dopo gli ultimi due smartphone della famiglia Nexus, speri di produrre anche il terzo, i concorrenti si sono fatti avanti, e dopo Motorola, il più accreditato ed appoggiato dagli utenti del robottino verde, ed LG, anche HTC non si tira indietro, proponendosi per la partnership con Google per il Nexus Jelly Bean.
Non solo Andy Rubin al Mobile World Congress, infatti in rappresentanza di Google e di Android, abbiamo assistito nelle ultime ore all’interessante keynote di BigG, durante il quale ha parlato per poco più di un’ora l’ex CEO del colosso di Mountain View, Eric Schmidt. Quest’ultimo, durante il keynote ha mostrato a tutti i giornalisti ed utenti i grandi piani che Google ed Android cercheranno di raggiungere nei prossimi anni: “La rivoluzione degli smartphone sarà universale, in 12 anni porteremo almeno un device Android in ogni tasca del mondo.”; questa una delle dichiarazioni più importanti di Schmidt.
In questi giorni Andy Rubin ha rilasciato molte interessanti interviste, soprattutto grazie alla presenza di un grande evento come il Mobile World Congress di Barcellona. Una di queste interviste è stata rilasciata al nostro Corriere.it, proprio a Barcellona; il padre di Android ha esordito così, incontrando i giornalisti: “Welcome to Androidland!”. In questa lunga intervista, che tenteremo di riassumere, Rubin è sembrato molto cordiale, rispondendo tecnicamente alle domande poste dai giornalisti, cercando di sottolineare i passi fondamentali del successo del robottino verde; purtroppo nessuna rivelazione in anteprima.
Se troviamo vicini i nomi di Google ed Apple quasi sicuramente sentiremmo parlare di nuovi scontri legali, nuove violazioni di brevetto o altre diatribe, ma stavolta non sarà così. Parliamo sempre di una nuova battaglia legale, che stavolta vede i colossi di Mountain View e Cupertino assieme per combattere un nuovo nemico comune. Il mal capitato è PanoMap, azienda che detiene il brevetto di StreetView, la quale, proprio per questa importantissima funzionalità, ha puntato il dito contro Apple. Sembra strano che anche Google sia coinvolto in questa situazione, però questa funzione, come tante altre, appartengono al servizio Maps di BigG, utilizzata anche dai device della mela morsicata.