Un nuovo ed importante personaggio si unisce oggi a Google: John Nack, importante membro di Adobe e Photoshop evangelist, il quale annuncia la sua partenza tramite il suo blog.
Google apre Chromecast agli sviluppatori e rilascia Play Services 4.2 [UPDATE]
Proprio ieri vi parlavamo di Chromecast, informandovi che è disponibile su Amazon.it ad un “prezzo abbordabile“. Oggi, Google annuncia che aprirà (finalmente) la propria chiavetta a tutti gli sviluppatori interessati.
ART è pronto a sostituire Dalvik? Sì, secondo un commit nell’AOSP
Una delle novità presenti in Android 4.4 Kit Kat, seppur solo per gli sviluppatori, è il runtime compiler ART, che, secondo un recente commit nell’AOSP, questa è pronta a sostituire Dalvik.
Sundar Pichai, VP Chrome and Apps, potrebbe essere il nuovo CEO Microsoft
Se siete in cerca di lavoro, una delle posizioni aperte più appetibili è certamente quella di CEO Microsoft: negli scorsi giorni il successore di Steve Ballmer sembrava poter essere Satya Nadella, ma le ultime indiscrezioni tirano la volata a Sundar Pichai, attuale senior vice-president della divisione Chrome and Apps di Google.
Google avrebbe convinto Samsung a personalizzare di meno i propri device
Secondo un report diffuso durante le scorse ore da Re/Port, il colosso di Mountain View non avrebbe accolto molto felicemente la presentazione della nuova Magazine UX di Samsung, svelata in anteprima sui nuovi tablet Android. Quest’ultima sarebbe molto differente da come si presenta realmente Android e risulta essere un merge tra Flipboard e la Metro UI di Microsoft. Proprio per questo Google avrebbe fatto una precisa richiesta al produttore coreano.
La linea Nexus, l’asse Google-Samsung e “Lenovorola”
Sebbene non siano stati annunciati smartphone “ultrarivoluzionari” o tablet “troppo incredibili per essere veri”, questa è stata forse una delle più importanti settimane per quanto riguarda Android. Prima, Eldar Murtazin annuncia che, secondo alcune sue fonti, la linea Nexus verrà terminata nel 2015, poi Google decide di vendere Motorola all’azienda cinese Lenovo. In mezzo, tuttavia, ci sono state notizie altrettanto importanti, che forse per alcuni non hanno niente a che fare con tutto questo, ma che, in verità, vanno a completare il quadro generale. Analizziamole tutte insieme, passo per passo, e in ordine cronologico.
Google pubblica i dati finanziari del Q4 2013: 16.86 miliardi di dollari di fatturato
Durante le scorse ore Google ha ufficialmente rilasciato pubblicamente i dati finanziari del Q4 2013, riportando un fatturato di ben 16.86 miliardi di dollari, superando leggermente le stime che avevano previsto un fatturato di circa 16.75 miliardi di dollari. Le buone notizie per BigG arriverebbero anche dalle vendite di Chromecast ed LG Nexus 5.
Lenovo acquisisce Motorola Mobility da Google per circa 3 miliardi
Questa notizia probabilmente lascerà un po’ di amaro a tutti: Lenovo ha acquistato la divisione mobile di Motorola da Google per circa 3 miliardi di euro. Big G manterrà la proprietà della stragrande maggioranza di brevetti di Motorola Mobility, comprese le domande di brevetto in corso e delle invenzioni.
Google acquisisce Deepmind per 400 milioni di dollari
Continuano le spese folli di Google, infatti dopo la recente acquisizione della Boston Dynamics, il colosso di Mountain View sembra voler puntare molto sulla robotica e sull’intelligenza artificiale tanto da acquisire anche Deepmind, azienda esperta nella realizzazione di intelligenza artificiale. La spesa per questa operazione dovrebbe essere di circa 400 milioni di dollari.
[Rumor] Google: stop ai Nexus nel 2015, spazio ai dispositivi “Play Edition”
I dispositivi Nexus, diretta emanazione di Google in collaborazione coi diversi produttori che si sono succeduti negli anni, hanno goduto di popolarità sempre maggiore nel corso del tempo, soprattutto grazie alla possibilità di beneficiare degli aggiornamenti software in tempi relativamente brevi rispetto alla concorrenza: tuttavia, secondo indiscrezioni delle ultime ore, la parabola dei Nexus potrebbe concludersi nel 2015, a favore dei dispositivi “Play Edition”.
Samsung e Google firmano un accordo per la condivisione reciproca di brevetti
Samsung e Google hanno ufficialmente annunciato di aver firmato un accordo della durata di 10 anni per condividere l’un l’altro i brevetti in proprio possesso.
Google si scusa per i problemi di alcuni giorni fa
Alcuni giorni fa sicuramente molti utenti avranno notato che i servizi di Google non risultavano accessibili e per questo durante le scorse ore i colosso di Mountain View ha voluto chiedere scusa ai propri utenti per i disservizi causati. La comunicazione ufficiale è arrivata durante le scorse ore sul blog ufficiale poiché sarebbero stati loro ad avere direttamente causato questi problemi.