Piovono speculazioni per quanto riguarda la beta di One UI 7 di Samsung. Negli ultimi due giorni, abbiamo visto decine di fughe di notizie, tra cui una massiccia su nuove funzionalità e cambiamenti visivi. Abbiamo anche visto Samsung pubblicare una pagina ufficiale della Community per il prossimo aggiornamento software, indicando che potrebbe essere dietro l’angolo. Ora, secondo le ultimissime novità, One UI 7 potrebbe prendere in prestito una delle funzionalità di Apple Intelligence.
Google ha costantemente migliorato la sua funzione Quick Share da quando si è fusa con l’offerta simile di Samsung all’inizio di quest’anno. Dopo aver svelato alcuni dei suoi nuovi trucchi in arrivo, tra cui il ritorno di alcune funzioni di Nearby Share, un’altra aggiunta alla qualità della vita potrebbe presto interessare il “riquadro” Quick Settings.
L’app Freeplay aggiornata di Google TV, che ha debuttato per la prima volta su Google TV Streamer, ha iniziato a essere distribuita su più dispositivi supportati negli Stati Uniti a settembre. Tuttavia, quasi subito dopo il suo arrivo su questi dispositivi, Google l’ha rimossa dall’interfaccia a causa di un problema.
La serie Galaxy S25 di Samsung sarà alimentata sia dallo Snapdragon 8 Elite che dai chip interni Exynos 2500 o sarà dotata solamente da processore Qualcomm? Questa è una delle domande principali delle ultime settimane, a causa delle costanti voci contrastanti, ma ora sembra che il produttore Galaxy stesso abbia potenzialmente accennato ad una risposta.
Motorola e Nubia hanno lanciato i telefoni Flip di fascia media negli ultimi 18 mesi, portando i telefoni pieghevoli ad un prezzo molto più basso. Ora sembra che Samsung potrebbe finalmente offrire anche un telefono Flip più economico.
Recenti leak suggeriscono che il prossimo pieghevole OnePlus, OnePlus Open 2, a differenza del suo predecessore includerà la ricarica wireless oltre ad ad una batteria molto più capiente. Anche OnePlus 13 vedrà un aggiornamento in tal senso, con una maggiore autonomia e ricarica wireless magnetica.
Secondo una recente fuga di notizie, Google starebbe sviluppando un chip personalizzato per la sua serie di smartwatch Pixel Watch, segnando una svolta significativa nella strategia hardware dell’azienda.
La longevità del supporto software da parte dei produttori Android è sempre stata un problema, ma negli ultimi tempi la situazione è migliorata, con Google che per i Pixel a partire dall’ottava generazione ha promesso 7 anni di major updates. Big G ha inoltre introdotto dietro le quinte alcune modifiche significative per facilitare il supporto a lungo termine da parte dei produttori.
Le vendite dei pieghevoli di Samsung non stanno andando come previsto, ma l’azienda sudcoreana sta già cercando nuove idee per risollevare le sorti della sua lineup, tra cui l’introduzione di nuovi modelli e di alternative più economiche.
La serie Pixel 9 di Google è appena arrivata sul mercato, ma già iniziano a susseguirsi le voci sui nuovi chip Tensor G5 e G6. In particolare, sembra che Google stia portando avanti la sua roadmap con alcune modifiche significative, come la produzione affidata a TSMC, mantenendo comunque una certa continuità rispetto al passato.
Google Chrome per Android ha ricevuto il supporto per il riempimento automatico con gestori di password di terze parti all’inizio di quest’anno. Tuttavia, l’opzione per impostare gestori di password alternativi come provider di riempimento automatico predefinito era nascosta dietro un flag, poiché la funzionalità era buggata e non offriva suggerimenti di riempimento automatico coerenti.