HTC ha tutto il diritto di proteggere la propria proprietà intellettuale. Il problema era, però, che nella richiesta di rimozione originale anche tutti i file RUU e le ROM per dispositivi con Sense sarebbero stati rimossi a tempo indeterminato. Ciò naturalmente ha preoccupato la comunità di sviluppatori.
Di conseguenza, HTC ha rilasciato sul proprio blog ufficiale un comunicato nel quale ha chiaramente promesso il continuo sostegno alle community di sviluppatori. Ma nonostante ciò le azioni del produttori e dei suoi legali sembrano preoccupare maggiormente delle parole.
Il produttore taiwanese ha tutto il diritto di porre fine all’hosting di file RUU e ROM Sense-based in quanto entrambi di propria proprietà intellettuale. Tuttavia, la comunità Android voleva una risposta chiara e diretta: è possibile condividere ancora tutti questi tipi di file? Sembra che finalmente abbiamo la nostra risposta.
Secondo RootzWiki, HTC avrebbe confermato attraverso James Taylor, l’ex proprietario di HTCRUU.com, che ospitare file RUU e ROM Sense è ancora permesso a condizione che il sito non violi il marchio di fabbrica del produttore taiwanese.
Quindi, siti come XDA, RootzWiki, e simili sono tutti sicuri di continuare ad operare e gli appassionati HTC potranno continuare ad utilizzare le ROM Sense sui propri dispositivi modificati.
Inoltre, d’ora in poi tutti i file RUU saranno ospitati su ruu.androidfiles.org, il quale secondo HTC non viola alcun diritto ed alcuna proprietà intellettuale.
Certamente ottime notizie. Con questa azione, HTC ha, infatti, confermato il sostegno alle comunità di sviluppo.