Nelle ultime settimane abbiamo avuto la possibilità di testare One, il nuovo smartphone top di gamma prodotto da HTC. Le specifiche sono decisamente da capogiro e le aspettative sono alte, ma come si comporta in realtà la nuova scommessa dell'azienda taiwanese? Scopritelo insieme a noi!

SPECIFICHE TECNICHE

• Display Super LCD 3 da 4,7 pollici con risoluzione Full HD (1920×1080) e 468ppi;
• SoC quad-core Qualcomm Snapdragon 600 da 1.7 GHz;
• 2 GB di RAM;
• Android 4.1.2 Jelly Bean;
• UI Sense 5.0;
• Fotocamera posteriore Ultra-pixel da 4 megapixel;
• Fotocamera anteriore da 2,1 megapixel con videoregistrazione a 1080p;
• Speaker Stereo (BoomSound);
• 32/64 GB di memoria interna;
• Bluetooth 4.0, NFC, DLNA, Wi-Fi;
• GPS e GLONASS;
• Supporto a reti LTE
• TV Remote control tramite porta IR (Sense TV);
• Batteria da 2.300 mAh;
• Corpo in alluminio.

HARDWARE E CONFEZIONE

Purtroppo la versione di HTC One che abbiamo ricevuto non era nella sua scatola originale in quanto un unità per i test, ma abbiamo comunque ricevuto gli accessori che troveremo nella confezione:

• Auricolari In-Ear con cavo piatto e di ottima qualità (inclusi anche inserti per adattarle alle dimensioni delle orecchie)
• Caricatore USB
• Cavo USB-Micro USB
• Spilletta per togliere la micro-SIM

Passando al terminale, la prima cosa che salta all’occhio è sicuramente il design e la qualità costruttiva. A mio parere, è uno dei telefoni esteticamente più belli mai realizzati, un vero e proprio oggetto di design. Mi è capitato spesso infatti portandolo in giro di attirare l’attenzione di amici e conoscenti che lo hanno voluto provare e vedere a tutti i costi. Come ormai tutti sappiamo è realizzato con una scocca unibody in alluminio, e il tutto è assemblato perfettamente senza alcuna pecca. Impugnandolo si ha una grande sensazione di solidità e confort, grazie anche alla curvatura posteriore.

Nella parte frontale troviamo, oltre all’ampio display da 4.7″, nella parte superiore lo speaker sinistro (che sotto la griglia nasconde il LED di stato), la fotocamera frontale da 2 megapixel e i sensori di luminosità e prossimità; nella parte bassa invece i due tasti capacitivi con al centro il logo HTC e lo speaker destro. Avevo paura di trovarmi subito male con la configurazione che ha scelto HTC e col fatto che il tasto centrale in realtà “non esiste più”, ma ci si abitua in pochissimo tempo.

Sul retro troviamo la fotocamera UltraPixel e il suo LED Flash, le due righe di plastica che permettono una ricezione ottimale delle antenne e il foro per il microfono che permette la cancellazione dei rumori ambientali.

Nella parte laterale (che ricordiamo è ricoperta da un sottile strato di policarbonato bianco) sinistra, troviamo lo slot per le micro-Sim, mentre nella parte laterale destra c’è soltanto il bilanciere del volume, realizzato in alluminio.

Nella parte alta abbiamo il jack da 3.5 mm per inserire le cuffie e il tasto di accensione/spegnimento che funge anche da porta a infrarossi per controllare un eventuale televisione. Nella parte bassa invece troviamo la porta micro-USB per il collegamento ad un PC o ad una tv grazie al supporto MHL, e il microfono principale per le chiamate.

Come già accennato prima il confort è ai massimi livelli quando lo si usa, nonostante ciò ci sentiamo di fare qualche critica per quanto riguarda i tasti. Infatti essendo il cellulare molto alto, avremmo preferito trovare il tasto di accensione/spegnimento a lato anzi che nella parte superiore. Inoltre i tasti se pur essendo ben realizzati sono abbastanza difficili da premere in quanto la corsa è davvero ridotta e sono praticamente “piatti” (non so se rendo l’idea).

DISPLAY

Uno dei punti forti di questo HTC One è sicuramente il display: troviamo infatti un unità da 4.7″ di tipo Super LCD3 con risoluzione Full HD (1920×1080 pixel) con una densità di pixel (mostruosa) pari a 468 ppi. Le specifiche ci sono tutte, ma come si comporta sul campo? Credetemi, è semplicemente incredibile. Non parlo di definizione, visto che il passaggio da HD Ready a Full HD non è stato così netto come quello da WVGA e qHD a HD Ready, ma di colori, angoli di visione e luminosità.

I neri sono profondi e resi molto bene, ma ovviamente non siamo ancora ai livelli di display Super AMOLED prodotti da Samsung. La gestione dei bianchi invece è impeccabile e i colori sono resi in modo estremamente reale, senza alcun eccesso in termini di saturazione o temperatura.

Ottima anche la leggibilità al sole, che ci permette di continuare ad usare il nostro smartphone in qualsiasi condizione (merito anche della luminosità automatica che funziona davvero bene). Per chi se lo stesse chiedendo, il display è una versione leggermente migliorata di quello che troviamo attualmente su Droid DNA e J Butterfly, comunque le differenze fra i due schermi sono davvero minime.

Senza mezzi termini, è il display migliore mai montato su uno smartphone, Android e non. Vedremo come se la caverà contro il nuovo Super AMOLED Full-HD che troveremo sul Galaxy S4 appena presentato da Samsung.

E’ inoltre possibile effettuare il mirroring su una qualsiasi TV tramite un cavo MHL: ho testato questa funzione su due TV e un monitor e tutto funziona a dovere, diciamo nella norma.

AUDIO e BOOMSOUND

Un’altra caratteristica importante di questo dispositivo è sicuramente la presenza di due speaker stereo nella parte frontale del dispositivo. Potenziati anche dalla collaborazione con Beats Audio offrono un ottima resa sonora, anche qui non troverete di meglio da nessun’altra parte. Una volta abituati a questi la differenza con tutti gli altri terminali è estremamente evidente, tornare al mio Nexus 4 è stato davvero traumatico. Il volume è alto e l’equalizzazione è buona: seppur non avremo bassi profondi (comunque resi meglio rispetto a qualsiasi altro smartphone), la qualità generale è davvero altissima.

Le suonerie e le notifiche sono altissime: spesso ho dovuto abbassare il volume di sistema, cosa che non mi è mai successa in tutti gli altri terminali che ho avuto. Apprezziamo molto infatti la scelta di HTC di mettere frontalmente i due altoparlanti, che evitano di coprire i suoni quando lo appoggiamo su una qualsiasi superficie.

Per la prima volta inoltre mi sento di dire che le funzioni Beats Audio non sono soltanto un pretesto per vendere di più: la resa degli altoparlanti migliora notevolmente e anche il suono in cuffia ha “una marcia in più”. Anche in questo campo, ora come ora, HTC non ha nessun rivale: se siete amanti della musica questo è il vostro smartphone.

Nulla da segnalare per quanto riguarda la qualità dell’audio in chiamata: si sente molto bene anche se il volume non è altissimo, ma si tratta davvero di piccolezze.

ULTRAPIXEL, VIDEO E ZOE

Mentre tutti gli altri produttori si sfidano con fotocamere con sempre più megapixel (vedi Galaxy S IV con 13MP), HTC ha scelto un approccio diverso, montando una particolare fotocamera, unica nel suo genere, denominata Ultra-Pixel. Sebbene il sensore abbia solo 4 megapixel, questa unità cattura pixel più grandi rispetto alle altre fotocamere (2 micrometri contro solitamente 1.4 micrometri),e in linea del tutto teorica più dati significa più qualità. Questa qualità si nota soprattutto nelle foto in condizioni di scarsa luminosità ambientale: è incredibile quanta luce riesca a catturare l’HTC One. Gli scatti sono molto buoni e modificando a dovere le impostazioni potremo ottenere risultati davvero spettacolari. A condizioni di luce “normale” la fotocamera si comporta molto bene, ma non troviamo un netto miglioramento rispetto alle foto che potremmo ottenere, per dire, con un Lumia 920 o un iPhone 5. Avremo varie modalità da cui scegliere fra le quali citiamo l’HDR e lo scatto continuo, che ci permetterà di scattare x foto nel giro di pochi secondi e scegliere quella migliore.

Ottima anche la qualità dei video: ci ha piacevolmente sorpreso anche la registrazione audio. Nel nostro consueto test in discoteca, dove di solito la maggior parte degli smartphone registra un audio distorto (ergo inascoltabile), One ha fatto un ottimo lavoro. Nonostante le condizioni di bassa luminosità il terminale riesce a registrare filmati dall’ottima definizione e luminosi, grazie appunto alla fotocamera UltraPixel. Di grande qualità anche le foto che vengono scattate durante la registrazione di un video.

httpvh://youtu.be/fdtFIW24P_U

Come potete notare dal filmato, l’audio non presenta nessuna distorsione, nonostante fossi a mezzo metro dalle casse spia.

Un’altra funzionalità della fotocamera decisamente interessante è sicuramente HTC Zoe: grazie a questa modalità potremo scattare dei brevi filmati (o foto animate, come volete) che potremo modificare o per scegliere lo scatto migliore, rimuovere oggetti, migliorare la resa dei volti o unire vari fotogrammi per ottenere scatti davvero interessanti e particolari. Funziona tutto a dovere senza alcun tipo di problema e lavorandoci un po si posso ottenere scatti davvero spettacolari.

Ecco una galleria fotografica con alcuni scatti di vario tipo:

HTC SENSE 5.0 e BLINKFEED

Come tutti ormai sappiamo HTC personalizza e stravolge quasi completamente Android con la sua interfaccia Sense, che troviamo nella sua quinta versione nell’One. Una delle novità principali che ci viene portata con la Sense 5.0 è BlinkFeed, una Home Screen tutta nuova. Avremo infatti tanti riquadri (alla Windows Phone, detta come va detta) dove avremo tutti i post principali dai social network (che possono essere scelti) o le ultime notizie. Avremo inoltre la possibilità di aggiornare il nostro stato su Facebook o Twitter o di cercare fra le varie notizie o post. In alto abbiamo anche i Widget dell’orologio e del Meteo, che sono animati. Con uno swipe verso destra accederemo a nuove schermate (che potremo aggiungere a piacere) dove possiamo inserire widget, collegamenti o applicazioni.

Abbiamo trovato questa scelta di HTC molto azzardata: secondo noi tende a confondere molte persone in quanto è una disposizione che non è di certo così immediata come può essere quella che troviamo su Android “puro” o sulla TouchWiz di Samsung. Anche nell’app drawer avremo i due widget in alto e possiamo personalizzare la dimensione della griglia.

HTC ha modificato praticamente tutte le applicazioni presenti nello smartphone, partendo dalla galleria e finendo con il browser web. Segnaliamo la presenza di applicazioni preinstallate come Torcia, Polaris Office e Modalità Bambino. Un ulteriore caratteristica di questa nuova Sense è la presenza dell’applicazione TV, utilizzabile grazie alla porta a infrarossi integrata nel tasto di accensione/spegnimento.

Una volta configurato il tutto potremo controllare il nostro televisore, decoder, lettore DVD/Blu-Ray o impianto Surround direttamente dal nostro smartphone; la configurazione è molto semplice e in 5 minuti siamo riusciti a fare funzionare tutto alla perfezione. Dentro l’applicazione inoltre potremo vedere la programmazione dei nostri canali preferiti e cliccando su un programma lo smartphone manderà un segnale che porterà la nostra TV (o Decoder) al canale in cui è trasmesso.

Un’altra funzione degna di nota introdotta con la quinta versione della Sense è “Trasferisci Contenuto”, uno strumento che ci permette di trasferire tutti i dati dal nostro precedente telefono. Troviamo questo interessante tool nelle impostazioni.

La barra delle notifiche invece non è stata praticamente toccata, se non per la notifica azionabile sempre presente che ci potrà fare attivare la modalità “Risparmio energetico“. Se toccheremo la scritta potremo personalizzare il tutto, scegliendo come fare per ridurre il consumo energetico, se invece toccheremo il box a destra la attiveremo.

Purtroppo continua ad apparire ogni tanto il tasto “impostazioni” in basso, sotto forma della solita barra. Quando abbiamo anche la tastiera aperta è facilissimo prenderci contro, speriamo che HTC decida di farlo apparire in modo diverso.

HTC One inoltre ci permette di collegare memorie esterne tramite l’USB Host: nonostante la notifica continui a dire che le periferiche non sono supportate siamo riusciti a fare tutte le operazioni tramite Astro senza nessun problema.

PRESTAZIONI/Batteria

Potenziato da un processore Snapdragon 600 prodotto da Qualcomm con abbinati 2 GB di memoria RAM, HTC One è uno dei terminali più veloci che abbia mai provato. Le applicazioni si aprono in un attimo, il multitasking è veloce, ogni azione viene eseguita in un attimo. Mai un impuntamento o un incertezza, mai un riavvio spontaneo o un problema; questo terminale, soprattutto perchè vengo da un Nexus 4, mi ha veramente sorpreso in quanto a performance. E’ la prima volta infatti che vedo uno smartphone con un interfaccia così pesantemente modificata comportarsi così bene. Ho effettuato alcuni test di benchmark con Quadrant e AnTuTu e come ci si poteva aspettare i risultati sono al top, nonostante lo schermo Full-HD da gestire:

In particolare apprezziamo molto la fluidità e la velocità del web browser di HTC, che è sicuramente ai livelli di quello che troviamo attualmente su Galaxy SIII. Troviamo anche la possibilità di attivare il Flash Player, che però va a peggiorare leggermente l’esperienza; niente di grave comunque.

Se velocità e fluidità sono ai massimi livelli, lo stesso purtroppo non si può dire della batteria: con un utilizzo intenso è veramente difficile arrivare fino a sera e mi è capitato qualche volta di dover ricorrere al mio caricabatterie di emergenza per evitare che si spegnesse. Con un uso normale o comunque moderato invece si può arrivare tranquillamente dopo cena con un 15 o 20% rimasto. C’è anche la possibilità di attivare la modalità “risparmio energetico”, ma non abbiamo trovato sostanziali miglioramenti. Non sappiamo se sia solo questione di ottimizzazione o se ci voleva semplicemente una batteria più capiente, però considerando anche il fatto che non può essere rimossa HTC avrebbe dovuto fare di meglio.

L’ultima cosa di cui parleremo è la quantità di memoria interna: HTC ha deciso di “eliminare” la versione da 16GB e rendere disponibili solo versioni da 32 e 64 GB (attualmente solo in esclusiva con AT&T). Essendo un telefono che punta molto alla multimedialità e non avendo uno slot di espansione per le micro-SD, apprezziamo la scelta della casa Taiwanese. Ricordiamo inoltre che a parità di prezzo troveremo il Galaxy SIV, ma con 16 GB di memoria interna.

CONCLUSIONI

Senza ombra di dubbio quello che abbiamo davanti e uno degli smartphone migliori mai costruiti, dalle specifiche incredibili. Mi sento di citare The Verge che lo ha definito “Una lettera di amore a uno smartphone“, nel complesso si tratta davvero di un prodotto incredibile. Purtroppo ci sono ancora piccoli difetti, principalmente batteria e Sense, ma per HTC la perfezione non è mai stata così vicina e possiamo tranquillamente dire che questo è un rivale che se la può giocare alla pari con il Galaxy SIV. E’ la prima volta che lo penso, e da amante di Android Stock (ergo amante della gamma Nexus) se potessi scegliere non tornerei mai al mio Nexus 4. Consiglio questo telefono quindi a chi cerca un telefono completo, innovativo e al top in praticamente tutti i reparti; ma lo consiglio particolarmente a tutti gli amanti della musica come me.

COSA CI E’ PIACIUTO

• Design e materiali costruttivi: dopo due settimane di utilizzo intenso e senza alcun tipo di protezione (cover o pellicole) il terminale non ha alcun tipo di danno o graffio. Il design inoltre è veramente elegante e ben fatto.
• Il display: senza mezzi termini è il miglior schermo mai visto su uno smartphone.
• Fotocamera: ottime sia le foto che i video (soprattutto in condizioni di scarsa luminosità ambientale)
• HTC Zoe: con questa particolare funzione potremo ottenere scatti davvero spettacolari
• Altoparlanti: anche qui HTC One non è secondo a nessuno, il volume è alto e la qualità è davvero ottima.
• Prestazioni: il terminale è davvero velocissimo e fluido, non abbiamo mai assistito a rallentamenti.
• Ricezione: nonostante il corpo unibody di alluminio la ricezione ci ha sopreso, soprattutto per quanto riguarda il Wi-Fi.
• Porta IR: configurando il tutto a dovere potremo controllare impianto audio, tv e decoder senza usare più i telecomandi.

COSA NON CI E’ PIACIUTO

• Sense e BlinkFeed: non abbiamo trovato particolarmente utile o funzionale questa nuova caratteristica introdotta da HTC; tende a confondere inizialmente gli utenti.
• Tasti volume e accensione/spegnimento: nonostante la qualità costruttiva sia ottima i tasti sono difficili da premere (hanno una corsa veramente bassa). Avremmo preferito inoltre trovare il pulsante di accensione/spegnimento a lato e non nella parte alta.
• Batteria: purtroppo con un uso intenso riusciremo ad arrivare a fatica a sera, la modalità “risparmio energia” aiuta ma in maniera davvero marginale.

 LA PAGELLA DI ANDROIDIANI.COM

DESIGN:                    9.5
DISPLAY:                   10
FOTOCAMERE:          8.5
AUDIO:                       10
RICEZIONE:                 9
PERFORMANCE:        10
SOFTWARE:              7.5
BATTERIA:                   6

Se avete qualche domanda sull’HTC One potete lasciarmi un commento qui sotto, risponderò appena possibile!