Si tratta di un dispositivo già oggetto dei soliti leak pre-rilascio durante lo scorso Gennaio e, sebbene ricalchi abbastanza fedelmente la versione finale, presenta alcune differenze sostanziali, volte anche a tenere il prodotto al riparo da possibili quanto probabili fughe di notizie.
Lo chassis è infatti realizzato in materiale plastico, la fotocamera, sebbene l’apertura sul retro ne lasci intuire la posizione, non è presente (probabilmente all’epoca HTC non disponeva ancora delle fotocamere Ultrapixel) e sono disponibili tre tasti capacitivi, contro i due della versione finale: tuttavia, il “nuovo” tasto dedicato alle “Recent Apps” non è funzionante.
Vi lasciamo alla gallery che mostra quello che sarebbe potuto essere HTC One.