SPECIFICHE TECNICHE
- CPU quad-core Snapdragon 400 a 1,2 GHz
- Fotocamera posteriore 5 megapixel
- Fotocamera anteriore da 1,3 megapixel
- Batteria da 2’070 mAh
- Display 4,5″ IPS LCD 720 x 1280 pixel
- Sistema operativo Android 4.3 (aggiornamento a 4.4.2 Kit Kat disponibile)
- 8/16 GB di memoria interna NON espandibile tramite microSD
- 1 GB di RAM
- Connettività HSPA, Wi-Fi, Bluetooth, GPS.
- Lunghezza: 129,9mm X 65,9mm X 11,6mm
- Peso: 143g
HARDWARE E CONFEZIONE
Partiamo subito dal contenuto della confezione, e scopriamo subito dove Motorola ha deciso di risparmiare: al suo interno troveremo soltanto il Moto G, con cover posteriore nera, e un cavo Micro-USB – USB per la ricarica / collegamento al PC. Se vi aspettate un caricabatterie o un paio di auricolari allora rimarrete delusi, ma probabilmente in casa ne avrete già.
Passando allo smartphone vero e proprio, notiamo subito l’ottima qualità costruttiva: nessuno scricchiolio e praticamente nessun difetto di costruzione. L’unico piccolo difetto lo abbiamo trovato nel bilancere del volume e nel tasto di accensione: entrambi sono fatti di una plastica molto “cheap” e tendono a ballare un pò. Degno di nota il fatto che la back cover è resistente all’acqua e quindi anzi che bagnarsi tende a fare “scivolare via” le gocce.
Nonostante non sia uno degli smartphone meno spessi o più portatili, risulta davvero comodo da impugnare e la plastica leggermente gommata permette che non ci sfugga involontariamente dalle mani. Nella parte frontale troviamo il display da 4.5″, i sensori di prossimità e luminosità che sono accompagnati anche da un led di notifica monocolore.
Nella parte superiore troviamo il jack audio da 3.5mm e il secondo microfono per la cancellazione del rumore ambientale, nella parte inferiore invece il microfono principale per le chiamate e la porta micro-USB.
Nella parte sinistra non troviamo assolutamente nulla, mentre nella parte destra abbiamo il tasto di accensione/spegnimento e il bilancere del volume, entrambi realizzati in plastica ma colorati in argento, effetto “metallo”.
Sul retro troviamo la fotocamera da 5 megapixel accompagnata dal suo Flash-LED e il nuovo logo di Motorola scavato in un piccolo cerchio al centro della cover. Di fianco al sensore fotografico troviamo anche l’altoparlante di sistema.
Togliendo la back cover, scopriremo soltanto lo slot per inserire la micro-SIM: non potremo ne togliere e sostituire la batteria ne espandere la memoria tramite le schede micro-SD. Segnaliamo la possibilità di comprare le back cover in vari colori e tipi.
DISPLAY E AUDIO
Sul Moto G troviamo un display di tipo IPS LCD da 4.5 pollici ed ha una risoluzione di 1280×720 pixel che ci offre una densità di 329 ppi. Lo schermo è molto definito e una risoluzione maggiore avrebbe solo influito negativamente su prestaizoni e durata della batteria. Ottima la resa dei colori ma soprattutto ottima la resa del nero che, nonostante non si tratti di un pannello AMOLED, è davvero ottima. La luminosità è alta e il sensore funziona perfettamente. Nessun problema neanche al sole. Buono anche l’angolo di visuale, ma forse qui si poteva fare di meglio.
Se il display ci ha sorpreso, l’altoparlante non è stato da meno: è uno dei più potenti che abbiamo mai provato. Grazie al retro curvo dello smartphone poi, appoggiandolo a “faccia in su”, il suono verrà leggermente amplificato. Segnaliamo solo che in alcuni casi quando si ascolta musica a volume massimo l’altoparlante può gracchiare, ma niente di troppo grave. Ottimo il volume delle notifiche di sistema e delle chiamate, nulla da dire sulla vibrazione.
FOTOCAMERA
A bordo del Moto G abbiamo una fotocamera posteriore da 5 megapixel con Flash-LED, capace di scattare sia in 4:3 e 16:9. Forse si tratta dell’unico punto debole di questo smartphone: gli scatti sono generalmente buoni, ma in condizioni di bassa luminosità la situazione peggiora. Il flash inoltre tende spesso a rovinare gli scatti al buio, “sbiancando” quasi completametne l’immagine.
Segnaliamo la possibilità di fare foto con l’HDR (che si può impostare anche in automatico) e la presenza della modalità panorama. L’interfaccia è stata personalizzata da Motorola e purtroppo non ci permette di scegliere la risoluzione delle foto e dei video. Ecco alcuni scatti:
Non male neanche i video, e segnaliamo l’ottimo lavoro di Motorola in questi: come in alcuni terminali di fascia alta, potremo tranquillamente registrare video in luoghi molto rumorosi (come una discoteca) senza trovare la minima traccia di distorsione. Segnaliamo che i video girati sono in HD-Ready e non è possibile modificare la risoluzione. E’ inoltre possibile girare filmati a rallentatore, ma il frame-rate risulta piuttosto basso.
SOFTWARE
A bordo del Moto G troviamo Android 4.3, ma l’aggiornamento ad Android 4.4 KitKat è arrivato quasi immediatamente. L’OS è praticamente identico a quello che troviamo su un dispositivo Nexus, con qualche modifica e applicazione aggiuntiva di Motorola. Differentemente da molte altre marche, il software “in più” che troviamo sul terminale è completamente utile. Fra queste abbiamo:
ASSIST: si tratta di un applicazione che ci permetterà di disattivare notifiche e suoni durante riunioni o mentre dormiremo.
GUIDA: oltre ad essere, ovviamente, il manuale del telefono, questa applicazione ci permette di chattare e/o chiamare i ragazzi del supporto tecnico di Motorola. Sfortunatamente la chat non è ancora disponibile in Italiano.
MIGRAZIONE MOTOROLA: questa app ci permette di facilitare il passaggio a questo terminale, trasferendo tutti i dati dal nostro smartphone precedente.
Segnaliamo anche la presenza della Radio FM con relativa applicazione, ovviamente funzionante solo inserendo un paio di auricolari.
Inoltre avremo in regalo 50 GB di spazio su Google Drive, nel caso gli 8/16GB messi a disposizione non bastino.
L’unica personalizzazione che non ci convince riguarda la barra delle notifiche: Motorola ha deciso di inserire in alto a destra il nome dell’operatore che utilizziamo. Tutto questo porta ad un minore spazio per le notifiche e la troviamo una scelta davvero poco azzeccata.
PRESTAZIONI/BATTERIA
All’interno del Moto G troviamo un processore quad-core Snapdragon 400 accompagnato da 1 GB di RAM. Sebbene sia lontano dalle capacità di processori più recenti come la serie 800 o il Tegra 4 di Nvidia, ci permette di avere un esperienza paragonabile agli attuali top di gamma. Infatti il terminale risulta fluidissimo e ci si muove velocemente fra un applicazione e l’altra. Raramente abbiamo assistito a lag ed impuntamenti,l’unico piccolo problema potrebbe essere il solo GB di Ram che non permette a tante applicazioni di rimanere in memoria.
Con l’aggiornamento ad Android 4.4 le cose sono ulteriormente migliorate e attivando la Runtime ART le applicazioni si aprono ancora più velocemente. L’unico difetto che trovavamo con Android 4.3 era la lentezza nello scattare le foto, ma è stato risolto e tutto ora funziona correttamente. Segnaliamo inoltre che Chrome sembra “mangiare” troppa RAM e quindi tende a rallentare il multi-tasking; installando un browser alternativo il problema è risolto.
Nessun problema neanche nell’ambito gaming: è possibile giocare a giochi di ultima generazione come Dead Trigger 2 senza alcun tipo di problema. Magari qualche piccolo calo di frame-rate ogni tanto si è presentato, ma niente che pregiudichi l’ottima esperienza che il terminale ci offre.
Passando alla batteria, troviamo un unità da 2070 mAh non removibile. Motorola ci ha promesso un giorno intero di utilizzo e possiamo confermare a pieno quanto detto dalla casa alata. Con Wi-Fi, GPS, Bluetooth (connesso al Sony Smartwatch 2), reti mobili in 3G e sincronizzazione attiva sono sempre riuscito ad arrivare dopo cena con almeno 4 ore o più di schermo acceso. Disattivando qualche funzionalità potremo addirittura ad arrivare a due giorni di autonomia.
Ottima la ricezione di Wi-FI e 3G, a mio parere superiore a molti terminali top di gamma attualmente sul mercato. Purtroppo manca la connettività NFC, ed è un peccato visto che sempre più dispositivi la stanno utilizzando; assente anche l’LTE, ma vista l’attuale diffusione (e qualità) possiamo farne anche a meno.
COSA CI E’ PIACIUTO
- Prestazioni: il Moto G è un terminale che non ha nulla da invidiare agli attuali top di gamma in termini di velocità e fluidità. Rapporto qualità prezzo incredibile.
- Display: nonostante non sia un Full-HD, Motorola ha scelto un ottima unità per questo terminale, capace di regalarci neri profondi, colori ben bilanciati e luminosità alta.
- Audio: lo speaker di sistema è uno dei più potenti mai provati.
- Qualità costruttiva: sebbene sia un terminale pensato per la fascia low-cost, i materiali utilizzati dalla casa alata sono molto buoni.
- Batteria: sicuramente il punto forte del terminale, che ci permette di arrivare tranquillamente a fine serata, solo come alcuni phablet (e eccezioni) ci consentono di fare.
- Android stock: abbiamo davvero apprezzato la decisione di Motorola riguardo il mantenimento quasi completo dell’interfaccia stock. Le aggiunte della casa americana inoltre sono interamente utili, niente bloatware.
- Ricezione: il Moto G prende decisamente meglio rispetto alla media, merito dell’esperienza nel campo di Motorola.
COSA NON CI E’ PIACIUTO
- Fotocamera: in assoluto il punto debole di questo Moto G. La messa a fuoco non sempre è perfetta e gli scatti notturni sono molto rumorosi.
- Niente NFC: avremmo preferito trovare questa tecnologia a bordo, visto che è sempre più sfruttata.
CONCLUSIONI
Motorola Moto G ci ha davvero sorpreso, praticamente in ogni campo. Un must-buy per chi non vuole spendere una cifra esagerata per uno smartphone nuovo ma desidera prestazioni da top di gamma.