In particolare il ragazzo racconta di essersi trovato davanti ad un qualcosa in stato embrionale, con la boot animation di Android 4.0, e il nome della versione dell’OS a bordo dello smartphone coincidente con quello che si pensava dovesse accompagnare la quinta versione del robottino verde, ossia Key Lime Pie. Il problema non può essere risolto con un update OTA, poiché Google non è preparata a rilasciare aggiornamenti per questi dispositivi, dunque l’unica cosa che Slorks ha potuto fare è stato cambiare il device con uno funzionante.
Ovviamente si tratta di un caso più unico che raro, ma è nostro dovere informarvi che (malauguratamente) potreste imbattervi in una situazione di questo genere.