Quest’ultima condivide lo stesso hardware della ricarica VOOC di Oppo, e proprio per questo la prima parte dei sorgenti sarà rilasciata sotto licenza GPL. La seconda parte, sviluppata interamente da OnePlus, è un codice proprietario che ovviamente l’azienda non vuole rivelare e che sarà fornito esclusivamente in binari.
Tutto ciò garantirà a OnePlus la proprietà della propria tecnologia e permetterà agli sviluppatori di custom ROM di abilitare la ricarica rapida. Il rilascio dei sorgenti dovrebbe avvenire durante il mese di Luglio, perciò dovrete attendere ancora poche settimane qualora vogliate provare la CyanogenMod o la Paranoid Android senza dover rinunciare alla ricarica rapida.