Durante le prove che stiamo conducendo per presentarvi la recensione del Vivo Xplay 3S abbiamo, più volte, sentito la mancanza dei permessi di root. Abbiamo pertanto sospeso le nostre prove per dedicarci ad un modo per avere l’accesso superutente (SU) sul nostro terminale.
Con nostra grande sorpresa abbiamo scoperto che il terminale aveva il bootloader bloccato (di solito i terminali cinesi hanno bootloader aperto!) e che in Vivo avevano predisposto una recovery molto simile alla ClockworkMod recovery.
Indagando meglio nelle partizioni del cellulare abbiamo scoperto l’esistenza di un fuse che veniva letto per verificare se il terminale avevo acquisto la stato SU e per invalidarne la garanzia qualora lo stato fosse quello di “root”.
Siamo stati contattati dal team Mgyun, autori del software Vroot, che stava lavorando sullo stesso progetto. La loro efficienza è stata proverbiale poiché, dopo un breve scambio di informazioni, nel giro di poche ore ci hanno fornito prima un file di test e, poi, una versione definitiva da poco disponibile sul loro sito internet.
Grazie al root sarà ora possibile procedere alla sviluppo di una rom custom tutta in italiano.
La procedura per il root è semplicissima ed è già stata approfondita sul nostro forum:
- Abilitare il debug usb sul terminale.
- Scaricare vroot da questo sito.
- Collegare il cavo usb nel telefono.
- Lanciare l’applicazione in windows.
- Attendere il root. Il telefono si riavvierà per controllare che la procedura sia andata a buon fine.
Ora la parola a voi: pensate che sia solo farina del loro sacco o che Vivo abbia deciso di dare una mano ai ragazzi del Mgyun-team? Vi attendete una recovery custom a breve? Vi piacerebbe che Androidiani.com coordinasse un progetto di traduzione della rom in italiano?