Unboxing DI HONOR 7X
Non possiamo dire molto sulla confezione di Honor 7X: il contenuto della scatola azzurra è limitato al minimo indispensabile per il funzionamento del telefono. Mancano (almeno nella confezione per la stampa) le cuffie auricolari. Il cavo fornito in dotazione è del vecchio tipo, Micro-USB; peccato per la mancanza del tipo C. L’adattatore per la presa esce a 5V/2A.
Il dispositivo
L’impatto che regala l’incredibile rapporto fra display e dimensione del dispositivo (oltre 82%), è un fattore non scontato per un telefono di questa fascia che, però, vi regalerà l’impressione di possedere un telefono decisamente più “premium”; complice anche lo chassis in metallo ed i bordi arrotondati (che aiutano anche a mantenere la presa salda, vista l’apertura di oltre 75mm).
Frontalmente troviamo il display da 5.93″ FHD con tasti a schermo, in alto presenti un obiettivo da 8 Megapixel, la capsula auricolare – in cui è inserito il led di notifica – ed i sensori di prossimità e luminosità. In basso, invece, troviamo la scritta Honor in argento.
L’estremità superiore presenta il microfono per la soppressione dei rumori di sottofondo mentre nella parte inferiore è presente la porta Micro-USB accompagnata dalla griglia dello speaker (mono), dal microfono principale e dall’ingresso per il jack da 3.5mm.
Il lato sinistro ospita il carrellino per la SIM, mentre in quello destro troviamo il bilanciere del volume ed il pulsante accensione.
La cover posteriore, realizzata in metallo, mostra il fregio di Honor, presenta una doppia fotocamera, sporgente, in alto a sinistra con flash LED ed il sensore per le impronte digitali, posto poco più in basso.
Tutto sommato parliamo di un design “visto” e rodato che però, vista la fascia di prezzo in cui il telefono si colloca, non può che essere apprezzato. La colorazione nera, poi, mi è particolarmente piaciuta nonostante tenda ad evidenziare maggiormente le impronte sulla scocca. Se vogliamo essere proprio pignoli, l’unica cosa che “stona” in tutto questo, sono gli angoli del display che non seguono le linee sinuose della scocca.
Di seguito le caratteristiche tecniche:
Rete | |
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Tecnologia | GSM / HSPA / LTE |
Dispositivo | |
Dimensioni | 156.5 x 75.3 x 7.6 mm (6.16 x 2.96 x 0.30 in) |
Peso | 165 g (5.82 oz) |
Build | Front glass, aluminum body |
SIM | Hybrid Dual SIM (Nano-SIM, dual stand-by) |
Display | |
Tipo | IPS LCD capacitive touchscreen, 16M colors |
Dimensione | 5.93 inches, 90.7 cm2 (~82.9% screen-to-body ratio) |
Risoluzione | 1080 x 2160 pixels, 18:9 ratio (~407 ppi density) |
Protezione | Corning Gorilla Glass (unspecified version) |
– EMUI 5.1 | |
Piattaforma | |
OS | Android 7.0 (Nougat) |
Chipset | HiSilicon Kirin 659 |
CPU | Octa-core (4×2.36 GHz Cortex-A53 & 4×1.7 GHz Cortex-A53) |
GPU | Mali-T830 MP2 |
Memoria | |
SD | microSD, up to 256 GB (uses SIM 2 slot) |
Interna | 64 GB, 4 GB RAM (L21) or 32/64 GB, 4 GB RAM (L22) or 32 GB, 3 GB RAM (L24) |
Camera | |
Primaria | Dual: 16 MP (1/2.9″, 1.25 µm) + 2 MP, phase detection autofocus, LED flash |
Video | 1080p@30fps |
Secondaria | 8 MP, 1080p |
Batteria | |
Non-removable Li-Ion 3340 mAh battery |
Ad animare lo smartphone è il processore Kirin 659, un octacore formato da quattro unità ARM-Cortex A53 con la frequenza di clock di 2,36GHz e altrettante che però si limitano a raggiungere 1,7GHz.
Giusto due parole sul sensore per le impronte digitali: posizionato sul retro a causa dello schermo, è risultato rapido e preciso in praticamente ogni situazione. Potrete sfruttare le classiche gestures per accedere velocemente ad alcuni contenuti, come il pannello delle notifiche.
Display
Il display FHD da 5.9 pollici IPS (407ppi) di Honor 7X presenta una resa dei colori davvero soddisfacente. Gli angoli di visuale sono ottimi ed i neri, seppur non assoluti, sono ben tarati, anche se visti di taglio. Non proprio perfetto il trattamento oleofobico. Forse, qualche pixel in più nella risoluzione, viste le dimensioni del dispositivo avrebbe permesso di sfruttare meglio lo spazio.
Il sensore di luminosità è fin troppo sensibile, funziona bene all’aperto ma in casa tende a variare la luminosità del display un po’ troppo spesso, talvolta diventando fastidioso.
Fotocamera
Ancora una volta troviamo la doppia fotocamera che, però, viene utilizzata per ottenere le informazioni sulla profondità da utilizzare per l’effetto bokeh, con un risultato tutto sommato davvero piacevole. Il sensore principale da 16Mpx non è stabilizzato fattore che, assieme alla bassa luminosità della lente, porta il telefono ad affidarsi troppo agli ISO con il risultato che le foto a bassa luminosità risultano decisamente rumorose.
Con le condizioni giuste, però, otterremo colori accesi, foto dettagliate ed un contrasto accettabile. Per il prezzo a cui viene venduto il telefono, possiamo ritenerci soddisfatti, anche se avremmo voluto vedere qualche miglioramento sostanziale rispetto a quanto proposto lo scorso anno.
Per scattare in 18:9 dovrete scendere ad una risoluzione di 11Mpx. La modalità manuale (presente anche per i video) vi aiuterà ad ottenere scatti apprezzabili, ma manca la rapidità del punta e clicca.
Lato software, Honor ha messo a disposizione dell’utente un vero e proprio studio creativo dove è possibile realizzare scatti e video artistici che risultavano fino ad oggi impensabili con un semplice smartphone. Con la modalità Light Painting, ad esempio, è possibile gestire il diaframma dell’otturatore in modo da creare effetti di luce come:
- Scie luminose urbane: cattura le scie delle auto in movimento nella notte
- Graffiti luminosi: cattura le scie di luce nell’oscurità
- Acqua effetto seta: cattura il movimento del flusso dell’acqua ricreando l’effetto seta
- Scie stellari: catture la scie di luce delle stelle nel cielo notturno
Parlando di video, potrete registrare filmati con risoluzione FHD 1080p a 30fps, non stabilizzati. Viste le limitazioni Honor 7X riesce a comportarsi abbastanza bene anche se ci sono evidenti problemi di messa a fuoco.
Software, PERFORMANCE E CONNETTIVITA’
Così come per i dispositivi di casa Huawei, anche Honor 7X monta la Emotion UI 5.1 (e, ovviamente, Android 7.0).
A cambiare, in questa nuova versione dell’interfaccia proprietaria dell’azienda cinese, sono le performance generali, così come alcune modifiche a livello grafico. Da sottolineare, in particolare, l’introduzione del drawer, scelta particolarmente apprezzata da parte nostra.
Buona la gestione delle notifiche che rispecchia la versione Vanillia di Android, fondendola con lo stile tipico della Emotion UI: sparisce, dunque, la timeline introdotta nelle versioni precedenti, mentre compaiono i quick toggle, personalizzabili e lo slider per la luminosità.
Con una scheda tecnica del genere, Honor 7X garantisce un’esperienza praticamente perfetta sotto qualsiasi punto di vista: l’usabilità quotidiana è assolutamente piacevole, grazie all’enorme quantitativo di RAM disponibile. Il processore, pur non essendo un campione in prestazioni, permette comunque una buona esperienza utente, senza impuntamenti o lag di alcun genere, anzi, a beneficiarne è la batteria che raggiunge risultati molto soddisfacenti. Sotto stress tende a scaldare sul lato posteriore, ma senza raggiungere livelli eccessivi. La GPU vi permetterà di godere dei principali titoli senza troppi problemi.
A livello di ricezione, così come di chiamata, non ci si può lamentare: l’audio risulta pulito durante le chiamate ed il segnale è sempre stabile. A deludere è, invece, lo speaker che presenta una resa piatta. Per quanto riguarda la connettività troviamo il supporto Dual Sim, WiFi single-band, Bluetooth 4.2, OTG, GPS e Glonass. Ah, c’è anche la radio FM.
Riporto, infine, un bug che ho riscontrato nell’utilizzo dell’applicazione di YouTube: chiudendo un video con uno swipe (dopo averlo ridotto ad icona) lo schermo diventa improvvisamente nero per alcuni secondi, per poi visualizzare mezzo display nero e mezzo con la schermata di YT. A quel punto il si blocca e l’unico modo per farlo ripartire è forzare un riavvio. Ora, confrontandomi con i colleghi, sembro essere l’unico ad aver fatto esperienza di tale malfunzionamento dunque, molto probabilmente, a voi non capiterà ma in virtù della recensione ho deciso di comunicarlo.
Batteria
- honor 7x
- honor 7x
La batteria integrata di Honor 7X ha una capacità di 3340 mAh. Punto forte del dispositivo è sicuramente l’autonomia: con un uso quotidiano discreto sono riuscito ad arrivare a sera anche con il 40% di batteria residua. Nelle giornate intensive superavo tranquillamente le 4h di schermo. L’unico problema è la connessione Micro-USB che rallenta la carica (circa il 50% in poco meno di un’ora)
Per quanto riguarda il risparmio energetico, Huawei offre due modalità:
- Ultra: mantiene disponibili solo le funzioni di chiamata e messaggi
- Modalità risparmio energetico: regola automaticamente la CPU, chiude le applicazioni in background, limita le applicazioni in push e riduce alcuni effetti sonori.
Conclusioni
Honor 7X non è certo lo smartphone perfetto e per molti aspetti il prezzo a cui viene venduto è il sintomo della qualità del dispositivo. La fotocamera non è eccellente e nemmeno presenta feature impressionanti. Il design è bello, ma non è certo all’altezza dei principali dispositivi del mercato. Infine, lo speaker lascia un po’ perplessi.
D’altro canto questi sono gli unici aspetti negativi che abbiamo potuto registrare e, visto il prezzo, potremmo ritenerlo un telefono tutto sommato abbordabile. Certo è che, rispetto ai competitor della stessa fascia, offre quel quid che vi farà certamente considerare l’idea di spendere 300€.
Honor 7X è disponibile nelle colorazioni Blue e Black e può essere acquistato sullo store ufficiale Honor o nei retailer locali al costo di 299,90€.
Infine, dal 5 al 24 Dicembre sarà possibile usufruire della formula cashback che permetterà di ricevere un rimborso di 50€ registrando il proprio acquisto sul sito HonorPromo.