Se ne parla da tempo, sin da poco dopo l’uscita dei device con Snapdragon 801, e da molti è considerato la vera innovazione nel settore dei SoC prodotti da Qualcomm. Dopo lunghi mesi in cui non arrivavano informazioni, ecco le frequenze a cui lavorerà: Snapdragon 810, SoC octa-core 64bit, dovrebbe arrivare ad una frequenza di 1958MHz, sensibilmente inferiore rispetto ai 2.65GHz che raggiunge Snapdragon 805, attuale top-gamma tra i chip Qualcomm.
Gli 8 core, 4 A57 per le performance e 4 A53 per l’efficienza energetica, avranno clock differenti, i già citati 1958MHz per gli A57 e “soli” 1555MHz per gli A53 . Il design dei core è basato sui progetti di ARM, invece che sulla versione custom Krait, tipicamente utilizzata dalla multinazionale americana, e utilizzerà il set di istruzioni ARM v8-A, invece del ARMv7-B utilizzato sull’805. Le differenze tra i due proseguono, con Snapdragon 810 realizzato a 20nm, mentre 805 ai vecchi 28nm, permettendo al primo una maggiore efficienza e minori consumi.
Non mancano anche una serie di upgrade alle funzioni conosciute, che dovrebbero migliorare ulteriormente l’esperienza utente degli smartphone che utilizzeranno il SoC. 