Grazie.. appunto io e il SuperMod abbiamo ritenuto affermare ciò:
Lasciando da parte ormai gli inutili " io ve l'avevo detto " e usando idee per affrontare in maniera collettiva il raggiro..
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io non ho parlato di "storno" sul conto bancario, quella l'hai messa tu, ma di rimborso al successivo estratto conto della carta di credito!
I fatti sono che ogni volta che ho fatto chargeback senza battere ciglio nell'estratto conto successivo della carta avevo il rimborso, quindi dopo 30 giorni circa, naturalmente parlo di chargeback fatti perchè sapevo di avere ragione e quindi era impossibile che fossero respinti o che il venditore dimostrasse di avermi fornito la merce/servizio.
I tempi che dici tu (sei mesi) sono quelli tra le due banche coinvolte ed il venditore, nel caso che il torto sia del "compratore", ma il cliente ha SUBITO restituiti i soldi nell'estratto conto successivo salvo che la tua stessa banca riconosca la tua richiesta di chargeback fasulla, per fare questo deve avere degli ottimi motivi come, ad esempio, uno storico di chargeback fatti a torto o altri parametri, è uno strumento POTENTISSIMO in mano al cliente.
Mi ricordo addirittura di un chargeback che feci per una prenotazione alberghiera di diverse centinaia di euro che avevo disdetto, riebbi tutto nell'estratto conto della carta successivo senza che nessuno fiatasse, nonostante sapessi che comunque dovevo pagarne almeno una parte, dopo qualche mese l'azienda (edreams) mi invio una mail chiedendomi se cortesemente potevo pagare la penale di 1 giorno (cosa che mi toccava pagare perché avevo disdetto con meno di 24 di anticipo) e si scusavano per il ritardo nel rimborso.
In un'altro caso, sempre per una prenotazione alberghiera non goduta prenotata su internet, feci chargeback, dopo un paio di mesi arrivo pure il bonifico di rimborso della azienda (mi pare fosse Venere) dopo qualche mese ancora mi chiesero se potevo restituirgli il doppio rimborso fattomi per errore. :)
Se fosse come dici tu, cioè che con paypal prendono i soldi e scappano, perché non avrebbero dovuto accettare il pagamento con paypal? Semplice perchè poi si sarebbero trovati dietro i legali della banca emittente la loro carta, che avrebbe dovuto risarcire tutti i chargeback, e non diversi poveri cristi che, da soli, più difficilmente possono ottenere risultati. Pensa che addirittura questo sistema di rivolta contro i piccoli venditori onesti, che vedono arrivarsi chargeback e poi devono dimostrare loro di essere stati onesti, se c'è intermediaro Paypal in prima analisi ci prova lui a "difendere" il proprio Cliente venditore ma quasi sempre molla e la patata bollente rimane a chi ha venduto, questo è un pericolo che chi riceve pagamenti, anche su ebay, tramite paypal corre.
la procedura è questa, è valida a livello inter-nazione ed è obbligatoria per contratto alle banche che aderiscono ai circuiti tipo Visa:
"Qualora le richieste del cliente appaiano giustificate, la banca avvierà un rifiuto d’addebito nei confronti della banca dell’esercente: ciò significa che la banca del titolare della carta si farà restituire il denaro dalla banca del rivenditore.
Quest’ultima non può opporsi in alcun modo, perché ciascuna banca che partecipa al sistema ha sottoscritto un contratto che prevede esplicitamente queste procedure di ricorso.
A quel punto l’esercente avrà la possibilità di presentare gli elementi di prova a sua discolpa. Qualora la sua banca sia convinta della buona fede del rivenditore, essa avvierà a sua volta una procedura di chargeback ai danni della banca del titolare della carta, vale a dire che si riapproprierà del denaro da quest’ultima. Nel caso la vertenza si trascini e non possa venire risolta tra le due banche, si farà ricorso all’arbitrato dalla compagnia di carte di credito."
Cioè il mio chargeback deve tornare e tornerà SUBITO nel mio prossimo estratto conto della carta, e dopo 2,3,6 mesi se il venditore dimostra di aver ragione allora il chargeback si ribalta, ma in casi come questi il truffatore dall'altra parte mai e poi mai potrebbe dimostrare di aver fornito il servizio o la merce.
Io quando acquisto con carta di credito, stando attento di passare effettivamente da un sito sicuro di una banca e non di riempire un modulino cedendo i propri dati nel "limbo", dormo sonno tranquilli.
Se su elettronic2000 ci fosse stata la possibilità di pagare con carta via server sicuro lo avrei fatto, anche se comunque stupito da un prezzo cosi basso e dal negozio nuovo e con pochi o strani feedbacks, tranquillo che se fosse stato una truffa non ci avrei rimesso un soldo, anche in caso avessi ricevuto un mattone mi sarebbe bastato allegare alla pratica di chargeback la denuncia fatta presso una autorità di P.S. del contenuto contraffatto, probabilmente non ci avrebbe rimesso nemmeno la banca "destinataria" perché, come ti dicevo, mica i soldi gli arrivano subito sul conto al venditore ma passano diversi giorni, anche 15/20.
Sostanzialmente la banca sarebbe stata tenuta a fare i rimborsi (chargeback) e poi rivalersi sul SUO cliente, anche se la "truffa" fosse durata mesi perchè sarebbe stato nei suoi compiti vigilare, ma la banca mica è scema MAI e poi MAI avrebbe concesso al tizio un conto business e un POS virtuale, invece con normali bonifici arrivati la banca non risponde di quel che fa il cliente.
p.s.: tra l'altro in diverse contestazioni su Paypal, 5 o 6 direi a occhio, che tardavano a risolversi o che erano al limite dei giorni, mi è bastato mandare un ulteriore messaggio in cui dicevo che mi sarei avvalso del chargeback per avere, il giorno dopo, ritornati i soldi sulla carta.
@lostman le tue sono informazioni utilissime per chi compra online e anche per chi (come me) sono decine di anni che l ofa. Senza saperlo ho usato questa procedura anni fa e infatti il rimborso è stato immediato e non sono mai tornati a richiedermi i soldi (il venditore era sparito chissà dove)
Ragazzi, stamane ho parlato con un tipo che mi ha risposto della banca e sottovoce ha risposto "si"alla mia domanda se ci sono ancora soldi, ovviamente anche un euro sono soldi, la cosa "carina" e che come ho iniziato la conversazione "ho un problem." lui prontamente mi ha bloccato "ah si ho capito....e' un caso di truffa", pero' mi ha suggerito di chiedere notizie alla locale stazione dei carabinieri magari sperando in un carabiniere "molto poco legato alla privacy nel rispondere"....ciao e un abbraccio agli "scemi" come me.....!!!!!!!
P.s.: Denuncia ai carabinieri fatta ieri e mandato fax per conoscenza alla banca e ai carabinieri di popoli, chiedo anch'io a qualcuno che capisce di legge che fare per evitare di essere alla fine ancora piu' beffati.!!!
Quoto il tuo discorso in tutto e per tutto, anche io ho desistito dall'acquisto perchè non mi permetteva di usare la carta di credito (e il fatto che fosse pubblicizzata sul sito ma poi non utilizzabile mi ha messo in allarme).
Comunque, riguardo al "server sicuro", alcune banche come la mia (di cui non faccio il nome... ma vi basta fare una ricerca su google per vedere quali sono le banche che lo fanno), da la possibilità di generare carte virtuali da usare su internet (le cui spese finiranno sull'estratto conto della carta fisica reale) della durata variabile o per numero di operazioni (da 1 in su) o per numero di mesi (da 1 in su). Quando di un sito non mi fido o se ho qualche dubbio sull passaggio di dati su "server sicuro" genero una carta virtuale valida per una sola operazione, così se qualche malfattore dovesse intercettare i dati non ci farebbe un bel niente perchè risulterebbe non valida e preservo i dati della carta fisica reale.
Quello delle carte virtuali è il sistema che vi consiglio per i futuri acquisti (tra l'altro sono utilizzabili anche con PayPal, ma in questo caso credo soltanto quelle con validità per lasso di tempo, e quindi non per numero di operazioni) ;)
Comunque ragazzi io non ascolterei una sola parola di quanto dice il signor Pescara, anche se me lo dicesse piangendo (come prontamente ha già fatto con altri qui sul forum, si sa, la compassione fa brutti scherzi).
Adesso come adesso è lui il TRUFFATORE, che sia chiaro.
Inviato dal mio Nexus 7 usando Androidiani App
Potete aggiungere anche me... :-(
1) vedo l'offerta l'8 gennaio e telefono a elettronic2000 per mettermi d'accordo sull'orario di consegna del corriere
2) gentilissimo mi risponde che non c'è problema ma che il sito nel frattempo è momentaneamente fuori uso
3) il sito torna online e faccio l'ordine con relativo bonifico bancario dal mio conto Banco Poste per:
- SAMSUNG - Galaxy Tab 2 P3100 3G, a 220 euro, con lo sconto: 213 euro
4) mi arriva la mail automatica di conferma che l'ordine n. 437 è in elaborazione e una mail da lui in cui si dice che ha stabilito col corriere l'orario di consegna da me richiesto
5) vista la sollecitudine, aspetto fiduciosamente fino ad oggi, qundo provo a chiamare per sapere a che punto siamo e trovo la segreteria fissa
Dunque, io ci ho parlato - e sono stata rassicurata - lo stesso giorno in cui qui avete cominciato a farvi domande sul venditore.
Se avessi aspettato un giorno a fare l'acquisto e letto il forum - solo dal 9 sono comparsi i messaggi che parlavano di truffa - non avrei perso 213 euri... Adesso che faccio? :-(
OGGI mi è arrivato un avviso di consegna con 6,87 euro da pagare in contrassegno. Sono sicuro che sono i sassi del Pescara, domani li ritiro e apro il pacco davanti alla Polizia.
Chi ha ricevuto i pacchi erano nella stessa modalità ossia contrassegno?
Signori questa mattina sono stato in banca per effettuare la richiesta di storno del bonifico allorche' il mio banchiere ha telefonato alla banca del truffatore e tra colleghi hanno chiacchierato, a fine telefonata mi e' stato riferito di stare tranquillo.. I soldi ci sono e ci sono ottime possibilita' di rimborso (presumo che si parli i tutta la cifra anche se non e' stato specificato) pvviamente e' tutto nelle mano della magistratura e ci vorra' un po' di temo perche'... Riferisco testiali parole SI TRATTA DI UNA TRUFFA COLOSSALE! Chissa' quanti di loro avranno pagato e non sono qui a parlarne con noi.. In ogni caso il banchiere del truffatore mi ha detto di aver fatto bene a richiedere lo storno in modo che quando sara' la pratica sara' veloce e automatica.. Quindi se ancora non l avete fatto.. Fatelo e attendiamo!
Adesso vorrei provare a fare una ricostituzione della truffa. L'imbianchino finanzia il sito e crea i commenti falsi su internet. Incominciano ad arrivare gli ordini la gente paga sul suo conto bancario o via postpay e gli ordini continuano ad arrivare in quantità. L'imbianchino comincia a perdere un po la testa fa tutto da solo risponde al telefono e invia le mail di risposta e i pacchi con le pietre dentro. Gli ordini sono talmente tanti che deve prima cambiare la piattaforma per gestire le visite, c'è quindi forse un complice informatico oppure questi è all'oscuro della truffa. Poi decide di staccare il sito venerdi sera perchè gli ordini sono troppi e si spaventa. Poi sabato o domenica la gente comincia a telefonare a casa dei suoi genitori che danno il suo numero, lui risponde a tutti quello che lo chiamano è disperato e dice che rimborserà tutti. Intanto qualcuno avverte la polizia postale di pescara che lunedi mattina contatta la banca e gli bloccano il conto. La banca lo chiama che il conto è bloccato e lui si inventa la storiella della rumena a cui ovviamente non crede nessuno.
Quote:
Originariamente inviato da goddous
Interessante, quindi, cosa non ha funzionato secondo te? I troppi ordini? O ha ancora a disposizione qualche altra carta? (Che ne so, scappare nel pacifico con i soldi che aveva già tirato fuori dal conto...)
Inviato dal mio Nexus 7 usando Androidiani App
[QUOTE=fabicio92;3118642]Interessante, quindi, cosa non ha funzionato secondo te? I troppi ordini? O ha ancora a disposizione qualche altra carta? (Che ne so, scappare nel pacifico con i soldi che aveva già tirato fuori dal conto...)
Si secondo me è stato il troppo successo non è riuscito a gestire la situazione ma ormai era in ballo. Ormai tutte le prove sono contro di lui. Se i soldi sono ancora sul suo conto e pare sono tanti non vedo come possa scappare ormai la polizia lo ha addentato e gli ha proposto delle attenuanti se restituisce il maltolto
io mi chiedo una cosa: leggendo qui mi pare che il primo ordine di un utente di questo forum sia attorno al 90°, quindi tutte le 89 persone prima che fine hanno fatto?
Truffate anche loro? Credo che se ci fosse stato qualcuno avremmo trovato commenti su internet, quindi boh
Non credo potesse far partire gli ordini da zero visto che aveva creato commenti falsi per ordini mai esistiti.
E' probabile che magari qualche ordine è riuscito a rispettarlo eh. LOL
Poi è arrivata l'"onda anomala" ma in quel momento stava a lui mettere non disponibile sul sito oppure informare tramite e-mail gli acquirenti e quindi annullare lui gli ordini anzichè truffare.
Secondo me non ha mai spedito niente all'infuori delle pietre la c......a
si ma sarebbe stato sospetto ricevere un ordine con un numero troppo basso visto che erea supposto lavorare già da un pò
Si ma le pietre sono arrivate solo martedi quindi perchè staccare prima?
Per avere un paio di giorni per far qualcosa... Cosa?
Inviato dal mio Nexus 7 usando Androidiani App
ok grazie della dritta domani mi andro in banca e vediamo cosa mi dicono speriamo bene...che grande figlio di t...a
speriamo che almeno ci siano veramente i soldi...cosi almeno rientriamo del maltolto....
domani vi informo teniamoci in contato ok??
ma ancora non riesco a capire se sia un furbo..opure uno che si e ritrovato con una cosa piu grande di lui....certo e che se i soldi sono ancora nel conto penso che sia piu la seconda...vediamo... mettiamo in chat tutte le informazioni cosi aggiorniamo tutti e qualsiasi mossa la possana fare tutti
vediamo
vedi secondo me si è spaventato era troppo grosso per lui. intanto comunque attenzione a ben gestire gli arrivi delle pietre altrimenti si rischia di perdere i soldi del rimborso forse gioca su questo e speriamo non abbia fatto sparire troppi soldi come sembrano affermare la banca e le autorità. Ha giocato alla luce del sole mettendo tutti i suoi riferimenti sul sito era chiaro si sarebbe arrivati a lui adesso deve giustificare tutto!
buona sera al forum, io sono l'ordine nr. 51 del 03.01.2013 di €. 101,00 forse mi posso ritenere fortunato perchè se le cose si mettono male perderò solo 100 euro, comunque le pietre mi sono arrivate mercoledì 16 e quando ho aperto lo scatolino sono gelato perchè su un centinaio di acquisti fatti on line è il primo che mi ha truffato. Oggi ho telefonato all'agenzia della banca dell'aquila ma il direttore non mi ha voluto dire niente circa questo soggetto. Sabato andrò dai carabinieri di trapani a sporgere denuncia.
Anche io sono stato truffato...purtroppo :( ...ho fatto la denuncia alla polizia postale ....speriamo bene :)
certo, basta riempire l'apposito campo con numeri a caso! :)
allora ci sono due tipi di siti per i commenti, quelli collegati al database del venditore o a quello delle transazioni via carta di credito e quelli no, questo fa parte di uno "quelli no" per cui praticamente non vale nulla.
alcuni "pos virtuali" (i portali che permettono ad un sito di farsi pagare con carta) offrono addirittura questo servizio "certificato" come un plus del loro sistema, siti tipo Amazon, ePrice hanno un sistema di gestione interna e collegano ogni commento ad una transazione in automatico, anzi ti chiedono proprio, una volta che la consegna è stata fatta di lasciare un commento, questi siti commenti sono abbastanza affidabili, ma in altri siti può pure scrivere Paperino vantandosi di aver comprato un bellissimo regalo a Nonna Papera e che lo stesso è arrivato subito ed era ben iNballato! :)
Siti come eBay hanno una via di mezzo perchè pur essendo vero che ogni commento corrisponde ad una transazione è pure diffusa la pratica dello "scambio feedback" cioè metto su una decina di account "fasulli" che tra di loro si comprano dei prodotti inesistenti ad 1 cents e poi si lasciano i feedback positivi, fortunatamente è possibile vedere a quale oggetto corrisponde un feedback e valutare se è una transazione falsa o meno, a seconda di chi è il compratore, qual'era l'oggetto, etc.
Oggi pomeriggio vado dai carabinieri per scoprire che cosa c'è dentro il pacchetto. Si aprono le scommesse! Coraggio scommettete... secondo voi che cosa ci troverò dentro?
sassi quota 1.2
fogli di giornale quota 1.5
un rasoio rotto quota 2
carta igienica quota 5
salame quota 7
provolone a quota 10
Forza signori fate le vostre scommesse!
Io lo ripeto e lo ribadisco, che se ci da i rimborsi, ritiro la denunicia e lo faccio santo, per il resto non mi interessa, ci penserà poi la polizia a prendere i provvedimenti che riterrà necessari.
Come ha già fatto qualcun'altro parecchie pagine addietro (anche se qua dentro mi pare che non siano tanti coloro che si prendono la briga di leggersi tutta la discussione, visto che ciclicamente compaiono sempre gli stessi discorsi, c'è chi annuncia "scoop" e "novità" di cui si era parlato decine di pagine addietro, o chi, nonostante sia già stato spiegato che il conto è sotto sequestro, e quindi anche se vorrebbe rimborsare non potrebbe farlo fino alla fine della vicenda, c'è ancora chi dice "aveva detto che rimborsava, dove sono i soldi?") vi invito a fare attenzione a quello che scrivete contro la persona in questione, perchè, se dovesse risultare essere anche lui vittima della truffa, correte il rischio dell'ulteriore beffa di essere denunciati per diffamazione o ingiurie (mi riferisco ai vari "figlio di t...a" et similia che ho letto qua dentro).
Io capisco che siate indignati, e capisco anche questa indignazione vi spinga a volere a tutti i costi un colpevole e a fargliela pagare, ma state attenti che questa (giusta)smania di giustizia non vi porti a predervela un "capro espiatorio" invece che con IL vero colpevole.
Ma come? Prima quando c'era chi vi faceva notare tutte le incongruenze e le cose che avrebbero dovuto mettervi in allarme quasi le volevate zittire perchè "fino a prova contraria non si può dire che il negozio sia una truffa, aspettate le prime consegne prima di giudicare ed additare il negozio come truffa", ora che siete stati truffati non siete disposti a riservare lo stesso trattamento a quella persona? Vi ricordo che, fino a quando non ci sarà la sentenza, quella persona è da ritenere innocente, saranno (sono) le forze dell'ordine ad indagare (e di certo con molti più mezzi di voi) per cercare di ricostruire tutta la vicenda, e sarà un giudice a stabilire la colpevolezza o meno della persona in questione.
Non sto dicendo che è assolutamente innocente, ne sto dicendo che è assolutamente colpevole (comunque io non considero i precedenti penali una "prova" di colpevolezza), di certo alcune cose non quadrano, il che mi porterebbe a credere alla storia dell'amica rumena, e che quindi più che un truffatore sia uno poco svelto che si è fatto raggirare con il miraggio di soldi fatti senza fatica alcuna (suppongo l'accordo sarebbe stato "noi gestiamo il negozio, tu metti il nome e in cambio prendi un tot % sugli utili").
Penso questo perchè nella stragrande maggioranza di truffe simili, nessuno ci mette il suo nome e cognome, sarebbe come andare a rubare in una casa e lasciare un biglietto da visita. Infatti di solito i negozi truffa vengono aperti sfruttando i furti di identità (ricordo la vicenda di poco tempo fa di un negozio-truffa intestato ad un tabaccaio di Rimini o dintorni che non ne sapeva assolutamente nulla in quanto vittima del furto di identità).
Se fosse davvero lui l'autore della truffa direi che il "dopo-truffa", cioè scappare con i soldi, è stato studiato in maniera pessima: sono risaliti a te senza il minimo sforzo visto che hai fornito in anticipo nome e cognome, chiudi il sito prima di far sparire i soldi e rimani in Italia? Mi sembra una cosa troppo stupida, nemmeno il più inetto dei truffatori farebbe una cosa così.
D'altro canto, se fosse vera la storia dell'amica rumena, il livello di stupidità non è che sarebbe minore...
Comunque, ci sono indagini in corso, potete pensare quello che volete, ma ricordate che il vostro giudizio è "relativo" non avendo in mano tutti gli elementi della vicenda, elementi che sta raccogliendo chi si occupoa dell'indagine, e sui quali si esprimerà un giudice. Fino ad allora l'imputato è innocente, quindi, come già detto, se non volete rischiare la beffa di essere denunciati a vostra volta (nel caso dovesse risultare anche lui vittima del raggiro), occhio a cosa scrivete.
Io ripeto che mi interessa soltanto essere rimborsato, dopodichè chi sia il colpevole o meno non mi interessa.
Quoto alla grande!