Samsung avendo la possibilità di ribaltare le cause in corso contro Apple ha richiesto al tribunale una copia dell’atto che determina l’accordo tra l’azienda dalla mela morsicata e HTC.
La volontà di Apple di concedere i propri brevetti in licenza ha fatto allarmare Samsung, il quale adesso vorrà opporsi alla mozione di ingiunzione presentata in passato.
L’accordo tra Apple ed il produttore taiwanese non è stato reso pubblico poiché i dettagli devono rimanere confidenziali, ciò che conosciamo riguarda solamente il tempo di durata dell’accordo di cross-licensing, 10 anni per brevetti presenti e futuri. Ancora non sappiamo se l’accordo riguardi i brevetti di una o entrmabe le società, inoltre, secondo gli analisti, HTC dovrà pagare royalties che variano dai 6$ agli 8$ per ciascun dispositivo Android venduto (circa 160-200 milioni di dollari all’anno).
Su ciò ci sono alcuni punti da prendere in considerazione:
- Solitamente i tribunali sono riluttanti ad emettere un’ingiunzione permanente per alcuni dispositivi se è possibile stringere un accordo di licenza;
- Con l’accordo tra Apple ed HTC teoricamente sarebbe possibile anche un accordo tra Apple e Samsung;
- Samsung vorrebbe sapere se l’accordo di cross-licensing includa anche i “brevetti santi” che Apple non ha concesso in licenza ai concorrenti (questi brevetti includono l’esperienza utente unica più volte promossa da Apple);
Colleen Chien, docente dilegge, ha dichiarato quanto segue a Reuters:
“The ability of technology companies to get injunctions on big products based on small inventions, unless the inventions drive consumer’s demand, has been whittled away significantly”
La capacità delle grandi aziende di ottenere ingiunzioni su grandi prodotti grazie a piccolo invenzioni è stata ridotta in modo significativo.
Tuttavia non sappiamo se Samsung stia studiando un nuovo piano per ottenere il medesimo accordo tra Apple ed HTC o se stia cercando di cambiare la decisione finale in proprio favore. Scopriremo tutto il 6 Dicembre, giorno che potrà segnare la parola fine a questa lunghissima battaglia legale.