Con l'arrivo della versione 11.0, Android Auto offre agli utenti un importante cambiamento, consentendo loro di personalizzare lo stato e le icone delle app per riflettere l'aspetto di un dispositivo Samsung.
Attualmente in fase di distribuzione attraverso il canale beta, Android Auto 11.0 rappresenta l’ultima iterazione dell’applicazione che gestisce l’esperienza di infotainment proiettata sullo schermo dell’auto mediante il collegamento con il telefono. Tuttavia, come spesso accade, l’incremento del numero di versione principale non sempre comporta significativi cambiamenti in termini di funzionalità. Invece, tali aggiornamenti si concentrano generalmente su correzioni di errori o l’insorgere di nuovi problemi.
Nelle più recenti versioni di Android Auto, gli utenti dotati di dispositivi Samsung potrebbero notare che le icone delle app presenti nel cassetto delle app e nel selettore delle attività hanno adottato la forma utilizzata nell’interfaccia utente One UI di Samsung, anziché la forma circolare predefinita. Questa modifica, tuttavia, è evidente solo quando un dispositivo Samsung Galaxy è connesso, mentre nel caso di un dispositivo Pixel la forma circolare rimane invariata. Inoltre, alcune icone, come quelle relative al telefono e alle impostazioni di Samsung, hanno subito una rielaborazione.
Anche gli indicatori di stato in Android Auto sono stati adeguati per adattarsi agli standard Samsung. Invece di mostrare gli indicatori di connessione cellulare/Wi-Fi dei dispositivi Pixel, gli utenti Samsung troveranno che Android Auto visualizza ora gli stessi indicatori presenti sui dispositivi Galaxy, compreso l’indicatore della batteria.
Dall’analisi del codice dell’apk di Android Auto emerge che questa modifica è principalmente destinata ai dispositivi Samsung Galaxy, almeno per quanto riguarda gli indicatori di stato. Connettere un dispositivo Oppo/OnePlus o di altri produttori Android non comporterà lo stesso cambiamento. Tuttavia, l’universalità della risposta riguarda le forme delle icone: collegando un Oppo Find N3 Flip, ad esempio, le forme quadrate utilizzate in ColorOS vengono riutilizzate anche in Android Auto. Questo spiega anche il motivo per cui alcune icone, come quella di Spotify, potrebbero apparire diverse quando proiettate da un Pixel dopo l’aggiornamento.
Va notato, tuttavia, che questa modifica potrebbe non essere esclusiva di Android Auto 11.0. Sebbene sia qui che vediamo questa funzionalità abilitata su larga scala, abbiamo avuto una prima segnalazione dello sviluppo già ad ottobre con Android Auto 10.7. In quel periodo, la funzione non era ancora ampiamente disponibile, ma potrebbe essere stata implementata nella versione attuale, la 10.9. Spesso, tali modifiche sono gestite dal lato server, rendendo difficile determinare con certezza i requisiti specifici. Se non visualizzate il cambiamento, controllate il Play Store per gli aggiornamenti.