digital markets act
Thierry Breton, il Commissario Europeo per il Mercato Interno, ha recentemente avuto un incontro con il CEO di Apple, Tim Cook, per discutere l’attuazione del Digital Markets Act (DMA). Questa nuova legge mira a promuovere la concorrenza e l’equità nei mercati digitali, mettendo in discussione il modo in cui Apple gestisce il suo App Store e i servizi di messaggistica.
Le dichiarazioni di Breton dopo la riunione con Cook indicano che Apple potrebbe essere obbligata a cooperare con i suoi concorrenti. “Il prossimo passo per Apple e le altre grandi aziende tecnologiche, nell’ambito del DMA, è quello di aprire le porte alla concorrenza”, ha affermato Breton in un’intervista a Reuters. “Che si tratti di portafogli digitali, browser o app store, i consumatori che utilizzano iPhone di Apple devono avere accesso a servizi concorrenziali da una varietà di fornitori”, ha aggiunto.
Together with Apple's CEO @tim_cook 🍏
"Only one" — making cable clutter a thing of the past 🔌
Next: opening up gates to competitors #DMA
The EU is a major market for US companies and an opportunity to innovate & diversify their supply chains 🇪🇺 pic.twitter.com/YX6qpVnfk1
— Thierry Breton (@ThierryBreton) September 26, 2023
In base alla scadenza del 5 marzo 2024, Apple ha un periodo di tempo per adeguarsi al Digital Markets Act e consentire l’utilizzo di app store di terze parti o il caricamento di applicazioni su iPhone (sideload). La Commissione Europea sta inoltre valutando se iMessage debba rientrare nell’ambito di competenza del DMA. Nel caso in cui la commissione stabilisse che la piattaforma di messaggistica di Apple sia sufficientemente popolare, potrebbe essere richiesto di garantire l’operabilità con altre piattaforme di messaggistica di terze parti.
Apple finora non ha risposto ai commenti recenti di Breton, ma l’azienda si è opposta alle regole del DMA, sottolineando preoccupazioni legate alla sicurezza e alla privacy dei suoi utenti nel caso fosse costretta a conformarsi. Tuttavia, Breton sostiene che “la regolamentazione dell’UE promuove l’innovazione senza compromettere la sicurezza e la privacy”.