Nel 2017, negli USA, un avvocato di 50 anni, venne svegliato nella notte dalle vibrazioni del suo Apple Watch. Questo lo avvisava che la frequenza cardiaca a riposo era troppo elevata. Anche Bob Metcalfe, inventore dell’Ethernet e fondatore di 3Com, lo scorso novembre ha raccontato come il nuovo smartwatch abbia fatto la differenza. Non solo moda ma vero e proprio salva vita.
L’accaduto
Il protagonista è Vincenzo Bottiglieri, ex maestro di sci, ora pensionato di 65 anni.
Il 20 gennaio il suo Apple Watch ha cominciato a vibrare mentre faceva giardinaggio. Si trattava di una notifica che lo informava delle variazioni del suo battito cardiaco. Vincenzo, che conduce una vita sportiva, ha interrotto il giardinaggio. Poco dopo, mentre era a riposo, sono cominciati i dolori alle braccia.
Mi sono detto: le avrò sforzate troppo per tagliare i rami. E ho deciso di prendere un antinfiammatorio.
Durante la notte il suo smartwatch ha vibrato nuovamente in maniera più intensa. Il suo battito cardiaco a riposo durante il sonno non era nuovamente nella norma. Il giorno seguente Vincenzo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale San Camillo, dove gli è stato diagnosticato un infarto in atto e l’ostruzione di una arteria al 98%.
Un orologio mi ha salvato prendendomi per i capelli. Non avrei mai pensato che la tecnologia potesse fare certe cose.
Vincenzo è fuori pericolo, sta continuando le cure e benedice quell’orologio ricevuto in regalo dal figlio un anno fa.
Da quel giorno ho smesso di indossare gli altri orologi tradizionali che ho.