Ma cosa ci possiamo aspettare?
Innanzitutto una considerazione preliminare: le voci che danno la distribuzione del cupcake, o buona parte di esso, entro fine mese, si fanno ogni giorno piu’ insistenti. Un’ eventuale release di questo tipo non fara’ felici solo i consumatori finali, bensi’ anche tutti quei produttori che dalle innovazioni introdotte dovrebbero trarre nuova linfa per quegli articoli che, fino ad oggi, potrebbero non esser stati presentati per mancanza di funzionalita’ del SO (es. tastiera virtuale) o di stabilita’.
Ok dopo aver cercato di glissare la domanda di prima, vediamo di darle una risposta; in definitiva, cosa possiamo aspettarci all’MWC di quest’anno?
Beh, innanzitutto guardiamo un po’ se ci saranno quelle aziende che piu’ di altre hanno fatto parlare di se al CES.
Diamo una ripassatina: c’era il Kogan Agora, confermato come prossimo al lancio, salvo poi deludere annunciando il suo rinvio a data da destinarsi. C’era il Nimble di Touch Revolution, che ci ha promesso di rivoluzionare la nostra concezione di “telefono fisso”. C’era L’Exeda di Compulab, che si e’ proposto al mercato sia per poter essere, per primo, il secondo terminale con SO Android, sia per poter essere eletto come terminale esteticamente meno attraente degli ultimi anni. Infine abbiamo sognato col Movit Mini della GiiNii, che ha tutte le carte in regola per essere un serio concorrente dell’ipod touch, offrendo lo stesso, a molto meno!
Molto bene! Questo e’ tutto quello che abbiamo visto di interessante al CES ma pare proprio che nessuna delle suddette aziende avra’ uno stand al’MVC; che ci siano novita’ relative a questi articoli, quindi, e’ assai improbabile!
Il secondo passo procede in direzione di una ricerca di quei terminali piu’ “underground” oppure possibili underdog, cioe’ possibili sorprese per ora non considerate. Cominciamo con OpenMoko che con il Neo FreeRunner ad oggi e’ uno dei pochissimi cellulari (?unico?) a far girare dignitosamente Android, c’era al CES, senza presentare grandi novita’ in realta’, saltera’ quindi ragionevolmente l’MWC. Nemmeno i ChinaPhone ci riserveranno grandi sorprese; SciPhone, e la sua personalissima versione Androidiana, probabilmente per non rischiare la propria incolumita’, non ci sara’, cosi’ come manchera’ zzzPhone, confermando cosi’ le presunte voci che vedrebbero l’azienda in (sorprendente!) difficolta’. Anche Qigi, infine, insieme al suo i6 (link engadget), manchera’ l’appuntamento. Quindi, a conti fatti, sotto questo punto di vista ci va molto male (o bene?).
Il terzo passo, e il piu’ importante, di questa nostra piccola indagine andra’ a cercare di “stanare” quei membri della OHA (di cui potete leggere morte e miracoli sul nostro AndroidWiki) che parteciparanno alla manifestazione, e magari approfondiremo la conoscenza di quegli associati un po’ meno noti rispetto agli altri, avvicinandoci piano piano a quegli operatori che piu’ ci interessano, cioe’ ai produttori di terminali telefonici portatili.
Partiamo considerando i gestori telefonici confermati:
- NTT DoCoMo, Inc. (stand: 8B117(8))
- T-Mobile International AG (stand: Z3.16(Zone 3))
- Vodafone Group Services Ltd (stand: CY12(3-0 Courtyard))