Continua l'operazione di ristrutturazione messa in atto da Google nei confronti di Motorola Mobility in seguito all'acquisizione (per 12,5 miliardi di dollari) del gruppo da parte del colosso di Mountain View.
Dopo aver annunciato un taglio del personale pari al 20% e un corposo ridimensionamento degli uffici in tutto il mondo, l’azienda californiana ha deciso di chiudere anche alcuni dei suoi siti internazionali: tra questi troviamo quelli relativi ad Asia, Europa, Medio Oriente & Africa, Hong Kong e Taiwan.
Al momento i portali nazionali, compreso quello italiano, risultano praticamente ancora tutti attivi ma dovrebbe essere solamente una questione di tempo prima che il blocco interessi anche altri paesi.